La domenica pomeriggio torna a essere il giorno del tifo e della fede, della lotta e della solidarietà: un evento ormai unico in questo calcio spezzatino (di plastica).
In occasione di Cosenza-Spal invitiamo con noi la famiglia Aldrovandi, gli affetti e la vita di Federico, il ragazzo ucciso a diciott'anni, diciotto anni fa, dopo un pestaggio di polizia.
Col tempo la sua storia è entrata nel vissuto delle curve come simbolo di tutti gli abusi che vorremmo non accadessero più.
La pezza col volto di Aldro fa ancora fatica a essere ammessa negli stadi, gli striscioni per lui (qui a Cosenza lo sappiamo bene!) hanno portato spesso maximulte e maxidiffide.
Non ci arrendiamo e non lo accettiamo. Per questo saremo ben lieti di poterci godere il nostro amato prepartita con la famiglia di Federico. Noi non abbiamo dimenticato. Aldro vive con noi.
CURVA SUD COSENZA
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