Un altro anno è passato e ci ritroviamo qui a festeggiare il 32° compleanno di uno dei gruppi più strani dell’intero movimento ultras italiano. 32 anni sono passati da quel 17 aprile del 1988 quando lo striscione Allentati comparve per la prima volta durante un Fasano – Potenza giocata sul neutro di Putignano. Quest’anno sappiamo bene che non sarà possibile poter festeggiare come tutte le altre volte, nonostante questo vogliamo chiudere gli occhi e iniziare a sognare ed immaginare come sarebbe andata. Le riunioni accese, gli scazzi di chi vuol dire la sua sulla coreografia, la pressione sul grafico per una nuova immagine, i musi lunghi per decisioni contrarie per poi ritrovarsi il giorno dopo con le ginocchia a terra a pittare la coreografia o a girare per la città ad appendere striscioni e volantini. Che bello quest’anno il 17 viene pure di venerdì, il week end lungo come piace a noi. E vai ad organizzare la cena di compleanno con tutta la famiglia allentata, dai più piccoli ai più anziani. E poi al sabato un torneo di calcio tra noi, di quelli veri, senza padroni. E gli striscioni storici a rappresentarci, da “Spazio Agitato” ad “Alta Gradazione”, da “Ultras Fasano Rizla +” a quello “Noi i ragazzi dello zoo di Fasano”. E poi la domenica, quella della liturgia del pallone. La gara contro il Casarano, i festeggiamenti per la vittoria di una Coppa storica o l’ansia per una finale ancora da giocare, la possibilità di conquistare la salvezza matematica. E ancora, gli striscioni in campo, la coreografia, i nostri gradoni, i cori e le bandiere al cielo.
Riapriamo gli occhi è torniamo alla dura realtà. Niente di tutto questo sarà possibile. È come essere stati risucchiati in un incubo che non ha mai fine. Eppure siamo ancora vivi, non sarà una distanza di sicurezza a limitare la nostra voglia di lottare e sognare. È dura, lo stiamo vivendo ogni giorno sulla nostra pelle. E sarà sempre più dura ma non ci arrenderemo. Per questo noi il nostro compleanno lo festeggiamo lo stesso. A modo nostro. Certo potevamo fare qualcosa di eclatante, forzare il blocco, ridurre quella distanza sociale che vogliono imporci anche dopo la fine di questa pandemia. Non sarebbe servito a niente, solo ad alimentare l’odio della gente e giustificare la macchina della repressione. Ci limitiamo ad un bellissimo video che racchiude l’anno appena passato e alcune foto che rappresentano chi siamo… Compagni e fratelli uniti nell’amore per il Fasano e per un gruppo che resterà per sempre la nostra vita. Ringraziamo chi con il suo aiuto è riuscito a creare questo bellissimo video, questa è la dimostrazione che la gente non si lascia manipolare da chi ci fa passare per quelli che non siamo mai stati. In un calcio corrotto, ne stiamo avendo dimostrazione in questi giorni, dove chi sta nelle stanze del potere calcistico non ha a cuore la salute della gente e vuole far partire una macchina da soldi come il calcio. Noi, come tutti gli Ultras d’Italia siamo consapevoli del momento che stiamo attraversando e non permetteremo mai che si infanghino tutti quelle persone che hanno perso la vita a causa del virus. Prima viene la tutela della salute di tutti. Tanto lo promettiamo, prima o poi torneremo tutti!!!
Allentato per una volta, allentato per sempre…. questo video lo dedichiamo a tutti noi, ai diffidati, a chi ci guarda da lassù, a tutti i tifosi del Fasano… Ci si rivede un giorno su quei gradoni …. ci potete contare!
Buon compleanno Allentati!
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