Dalla loro pagina Facebook, il comunicato degli
Irriducibili fa capire la rabbia per la decisione di negare la prossima
trasferta, in un momento delicato della stagione. Di seguito il lungo
discorso con le dovute spiegazioni:
“Adesso basta davvero. L’Ultras della Lazio per noi è altro, è mentalità, è cercare , perche’ no , anche il confronto con le altre tifoserie. Ma non certo saccheggiare un autogrill. Non avremmo mai pensato di scrivere un comunicato contro chi si spaccia per tifoso laziale, e poi, nella maniera più vile e vergognosa , si lascia andare a comportamenti che con la nostra immensa tradizione e il nostro codice ultras non c’entrano nulla. Una tradizione che ci ha consentito di essere i portatori di una determinata mentalità e modi di fare ancora oggi presi a modello in Italia e in Europa e di cui poter andare fieri. Chi ha compiuto determinate azioni non può essere accostato a noi.
La chiusura, ad oggi , della trasferta di Sassuolo ci dispiace, soprattutto per i motivi. E ora, in un momento delicato per la squadra, per colpa di qualche sprovveduto, che si è divertito a rubare solo per il gusto di farlo, non potremo stare al fianco della nostra squadra. Pensavamo che simili comportamenti non appartenessero alla nostra tifoseria, ma solo a tifoserie da noi sempre disprezzate. Siamo nel 2018 e certe azioni non sono più tollerati e tollerabili…
Per colpa di qualcuno, adesso c’è la concreta possibilità, grazie anche a queste assurde leggi, che vengano diffidati gli interi componenti del pullman, dove viaggiavano i laziali per Napoli. Abbiamo ragazzi diffidati e gente che sta pagando per l’amore verso questa maglia. E non certo per aver rubato in autogrill. Riteniamo questa una grave mancanza di rispetto verso tutto il gruppo Irriducibili.
La cronaca ha sempre parlato di noi non certo per furti in autogrill a Napoli (e non solo). Il nostro onore non deve essere minimamente scalfito da chi pensa di fare come gli pare. In tempi passati mai sarebbe successo questo. Forse ora qualcuno pensa di poter fare ciò che vuole. Non è così. Non sarà così. I panni sporchi si lavano in famiglia e, una volta individuati i responsabili, faremo capire loro che forse i vecchi metodi educativi sono ancora i migliori. Nelle nostre fila non c è spazio per voi. Dateci retta… chi ha intenzione di continuare… non parta con noi!“.
IRRIDUCIBILI LAZIO
“Adesso basta davvero. L’Ultras della Lazio per noi è altro, è mentalità, è cercare , perche’ no , anche il confronto con le altre tifoserie. Ma non certo saccheggiare un autogrill. Non avremmo mai pensato di scrivere un comunicato contro chi si spaccia per tifoso laziale, e poi, nella maniera più vile e vergognosa , si lascia andare a comportamenti che con la nostra immensa tradizione e il nostro codice ultras non c’entrano nulla. Una tradizione che ci ha consentito di essere i portatori di una determinata mentalità e modi di fare ancora oggi presi a modello in Italia e in Europa e di cui poter andare fieri. Chi ha compiuto determinate azioni non può essere accostato a noi.
La chiusura, ad oggi , della trasferta di Sassuolo ci dispiace, soprattutto per i motivi. E ora, in un momento delicato per la squadra, per colpa di qualche sprovveduto, che si è divertito a rubare solo per il gusto di farlo, non potremo stare al fianco della nostra squadra. Pensavamo che simili comportamenti non appartenessero alla nostra tifoseria, ma solo a tifoserie da noi sempre disprezzate. Siamo nel 2018 e certe azioni non sono più tollerati e tollerabili…
Per colpa di qualcuno, adesso c’è la concreta possibilità, grazie anche a queste assurde leggi, che vengano diffidati gli interi componenti del pullman, dove viaggiavano i laziali per Napoli. Abbiamo ragazzi diffidati e gente che sta pagando per l’amore verso questa maglia. E non certo per aver rubato in autogrill. Riteniamo questa una grave mancanza di rispetto verso tutto il gruppo Irriducibili.
La cronaca ha sempre parlato di noi non certo per furti in autogrill a Napoli (e non solo). Il nostro onore non deve essere minimamente scalfito da chi pensa di fare come gli pare. In tempi passati mai sarebbe successo questo. Forse ora qualcuno pensa di poter fare ciò che vuole. Non è così. Non sarà così. I panni sporchi si lavano in famiglia e, una volta individuati i responsabili, faremo capire loro che forse i vecchi metodi educativi sono ancora i migliori. Nelle nostre fila non c è spazio per voi. Dateci retta… chi ha intenzione di continuare… non parta con noi!“.
IRRIDUCIBILI LAZIO
Fonte: laziochannel.it