⚠️ Abbiamo deciso di abilitare i commenti su tutti i post del Blog, senza alcuna forma di censura. ⚠️
Cerca nel blog
31 ottobre 2017
29 ottobre 2017
27 ottobre 2017
26 ottobre 2017
Il comunicato del gruppo dei Viking Juve sulla vicenda Anna Frank
Quanto successo in occasione di Lazio-Cagliari in
Curva Sud ha acceso ancora una volta i riflettori sul mondo ultras. Sui
tifosi le critiche negli ultimi giorni sono cadute piovose da tutte le
parti. A volte giuste, a volte strumentali atte a colpire un mondo
ritenuto spesso al di fuori della società civile. Come sottolineato dal
comunicato emesso dal gruppo dei Viking Juve.
Questo il comunicato dei Viking Juve:
Non ci scandalizziamo di quanto successo in merito agli adesivi degli Ultras laziali in curva Sud. Con questo comunicato teniamo a evidenziare ancora una volta la diversa considerazione che viene fatta dai mass media nei confronti degli Ultras, soprattutto sul modo di tifare e di essere goliardici negli sfottò. A volte forse con un eccesso di black humor, che dovrebbe però essere contestualizzato esclusivamente come un puro campanilismo calcistico! Niente di più!
Nel nostro caso non abbiamo visto lo stesso clamore mediatico in occasione della presenza di bandiere del Liverpool in tutte le curve italiane, o di adesivi recanti la scritta -39, o di cori contro i nostri morti. Tutto ciò fa sicuramente meno notizia rispetto a una prima pagina in cui si può etichettare una tifoseria: come fascista per un inno d’Italia cantato con la mano sul cuore, o razzista quando a un giocatore NON africano si dedica un “buuu” per un gesto antisportivo, o “discriminatrice territoriale” per un coro contro i napoletani, o addirittura antisemita per una 20ina di adesivi che circolano da anni in ambedue le tifoserie romane!
Siamo consapevoli del fatto che, oggi come oggi, fare il giornalista non è più una professione fatta con passione, volta alla ricerca della verità senza pregiudizi, ma portata avanti solo dal desiderio di far carriera.
Ricordiamo anche che nessun minuto di silenzio o lettura strappalacrime è stata fatta quando, per mano delle forze dell’ordine, venne assassinato Gabriele Sandri con un colpo di pistola in un autogrill ad Arezzo.
Nessuna iniziativa è mai stata fatta prima del calcio d’inizio di una partita per gli Ultras attivi nel sociale. Tra i primi a intervenire concretamente durante i terremoti recenti in Abruzzo/Lazio/Marche ed Emilia, o durante le alluvioni in Toscana e Liguria. O quando vengono raccolti migliaia di € per beneficenza o per le cure di un piccolo tifoso malato.
NOI ULTRAS NON SIAMO E NON VOGLIAMO ESSERE IL PRETESTO DA UTILIZZARE PER DISTOGLIERE GLI ITALIANI DAI VERI PROBLEMI DI QUESTA NAZIONE! SCRIVETE DELLA GENTE CHE NON ARRIVA A FINE MESE, DI CHI VIVE IN UN CONTAINER, DEGLI ITALIANI CHE SI VEDONO SFRATTARE PER DARE LA CASA AGLI ULTIMI ARRIVATI! A NOI LASCIATECI PERDERE!
Il direttivo
Questo il comunicato dei Viking Juve:
Non ci scandalizziamo di quanto successo in merito agli adesivi degli Ultras laziali in curva Sud. Con questo comunicato teniamo a evidenziare ancora una volta la diversa considerazione che viene fatta dai mass media nei confronti degli Ultras, soprattutto sul modo di tifare e di essere goliardici negli sfottò. A volte forse con un eccesso di black humor, che dovrebbe però essere contestualizzato esclusivamente come un puro campanilismo calcistico! Niente di più!
Nel nostro caso non abbiamo visto lo stesso clamore mediatico in occasione della presenza di bandiere del Liverpool in tutte le curve italiane, o di adesivi recanti la scritta -39, o di cori contro i nostri morti. Tutto ciò fa sicuramente meno notizia rispetto a una prima pagina in cui si può etichettare una tifoseria: come fascista per un inno d’Italia cantato con la mano sul cuore, o razzista quando a un giocatore NON africano si dedica un “buuu” per un gesto antisportivo, o “discriminatrice territoriale” per un coro contro i napoletani, o addirittura antisemita per una 20ina di adesivi che circolano da anni in ambedue le tifoserie romane!
Siamo consapevoli del fatto che, oggi come oggi, fare il giornalista non è più una professione fatta con passione, volta alla ricerca della verità senza pregiudizi, ma portata avanti solo dal desiderio di far carriera.
Ricordiamo anche che nessun minuto di silenzio o lettura strappalacrime è stata fatta quando, per mano delle forze dell’ordine, venne assassinato Gabriele Sandri con un colpo di pistola in un autogrill ad Arezzo.
Nessuna iniziativa è mai stata fatta prima del calcio d’inizio di una partita per gli Ultras attivi nel sociale. Tra i primi a intervenire concretamente durante i terremoti recenti in Abruzzo/Lazio/Marche ed Emilia, o durante le alluvioni in Toscana e Liguria. O quando vengono raccolti migliaia di € per beneficenza o per le cure di un piccolo tifoso malato.
NOI ULTRAS NON SIAMO E NON VOGLIAMO ESSERE IL PRETESTO DA UTILIZZARE PER DISTOGLIERE GLI ITALIANI DAI VERI PROBLEMI DI QUESTA NAZIONE! SCRIVETE DELLA GENTE CHE NON ARRIVA A FINE MESE, DI CHI VIVE IN UN CONTAINER, DEGLI ITALIANI CHE SI VEDONO SFRATTARE PER DARE LA CASA AGLI ULTIMI ARRIVATI! A NOI LASCIATECI PERDERE!
Il direttivo
25 ottobre 2017
Perugia, comunicato Gruppi della Nord
A fronte del comunicato farneticante firmato dal presidente dell' A.C.
Perugia, in merito ai fatti della contestazione di sabato sera, ci
vediamo costretti a ribattere le accuse che ci vengono mosse. Parlare di
comportamento violento o di aggressione è totalmente fuori luogo. Ciò
che è avvenuto è nient’altro che una pesante contestazione, più che
legittima e motivata a nostro avviso, dopo tutto il supporto e il calore
dimostrato dalla Curva anche in questo difficile periodo e agli appelli
d’impegno e determinazione rimasti inascoltati. Nessuno all’interno del
pullman e fuori è stato oggetto di aggressione personale se non
verbale, né è rimasto in qualche modo ferito, pertanto strumentalizzare
un vetro rotto e qualche fumogeno è veramente un colpo basso e vile. Se
''Violenta'' viene considerata una contestazione, “violento” e offensivo
è anche il presidente, che a più riprese in queste settimane si è
espresso su quotidiani e televisioni locali con dichiarazioni finte e
accomodanti, facendosi beffa di tutto il popolo biancorosso...
''violenza'' sono anche le prestazioni dei giocatori cosiddetti
“professionisti” a discapito di tutti quei tifosi, che in nome della
sola passione, spendono soldi, tempo e fanno sacrifici al seguito di una
squadra indegna. Questo comunicato è il triste tentativo, da parte del
presidente, di creare una frizione tra i tifosi biancorossi, di creare
una spaccatura prima che questi si coalizzino, oltre che contro
giocatori e allenatori, anche contro la società e la dirigenza tutta.
Purtroppo questa strada non funziona, il popolo del Grifo, i Gruppi
Ultras e la Tifoseria Perugina tutta domani sera sarà COME SEMPRE, al
fianco del Perugia e sosterranno la maglia UNITI... Al di là del
risultato, categoria, giocatori, allenatore e presidente!!!
PERUGIA SIAMO NOI... VOI, SIETE SOLO DI PASSAGGIO!!!!
I Gruppi della Nord
PERUGIA SIAMO NOI... VOI, SIETE SOLO DI PASSAGGIO!!!!
I Gruppi della Nord
Iscriviti a:
Post (Atom)
Post più recente
Al Maradona uno striscione per Giulia Tramontano
Nel cuore della festa scudetto del Napoli, allo stadio Maradona, tra i numerosi striscioni esposti dai tifosi, uno si distingue per ricordar...