Questo il Comunicato della Fossa dei Leoni sulla questione Federico Lestini che potrebbe essere firmato dalla Fortitudo.
Il fatto di scrivere un comunicato che non riguardi la promozione ottenuta a Forlì dalla Foritudo è una occasione persa per continuare a godere insieme del grande risultato ottenuto dopo anni di sofferenze. Ma questa è solo l'ennesima dimostrazione che la tranquillità da queste parti non è di casa.
Scrivere queste righe per parlare addirittura di Federico Lestini ci pare invece grottesco!
Tutta la tifoseria fortitudina ha già espresso il proprio parere sull'eventuale suo tesseramento: chi sul web, chi direttamente all'interessato e chi alle persone che dovranno decidere in merito.
Il parere è unanime e FOSSA lo ribadisce solamente: Lestini non deve indossare la divisa della Fortitudo!
Teniamo a chiarire che i diversi modi di esprimere il dissenso fanno parte dell'essere tifoso e in quanto tali vanno accettati. Noi come FOSSA dei LEONI 1970 abbiamo i nostri e, come noi rispettiamo gli altri, esigiamo che lo stesso trattamento venga riservato a noi.
Non dobbiamo spiegazioni sulle nostre modalità di agire, anche, e soprattutto dopo il lavoro e i risultati ottenuti negli ultimi 5 anni!
Detto questo, precisiamo che non c'e mai stato e mai ci sarà un incontro chiarificatore o di riappacificazione tra membri della FdL1970 e Federico Lestini.
Questo signore con i suoi atteggiamenti ha offeso tutta la tifoseria e a tutta la tifoseria deve delle scuse, non delle spiegazioni come ha tentato di fare. Prendiamo atto dello sforzo di provare a imbastire una conferenza stampa e metterci la faccia ma per noi le cose non cambiano. La, pessima, valutazione della persona quella era e quella rimane.
Chiariamo subito un'altra cosa: noi non faremo le barricate contro Federico Lestini. Abbiamo superato avversità e personaggi peggiori ultimamente! Si è già sprecato troppo tempo e troppe energie che questo mezzo uomo non merita. Spegniamo i riflettori attorno a questa persona. Chi deve decidere delle sue sorti non siamo noi. Noi dobbiamo fare i tifosi. Ve lo ricordate? Ci è stato detto tante volte di tornare al nostro ruolo. Bene. Facciamo i tifosi allora. Sono altri che dovranno decidere e ora (solo ora?) sanno che portare in P.zza Azzarita questo signore sarebbe una scelta impopolare a 360°.
Sarà una scommessa? Le scommesse si vincono e si perdono. Prego fate il vostro gioco a questo punto.
Fosse per noi, il suo nome non sarebbe nemmeno dovuto essere accostato a quello della Fortitudo. Per vestire questa maglia ci vogliono cuore, palle e cervello tutti insieme. Bisogna dimostrare di essere uomini perché la Fortitudo non è un posto per tutti.
Questo comunicato Federico Lestini se lo può appendere sopra il letto e usarlo come fattore motivazionale per migliorare sotto questo punto di vista. Non scherziamo.
Il fatto di scrivere un comunicato che non riguardi la promozione ottenuta a Forlì dalla Foritudo è una occasione persa per continuare a godere insieme del grande risultato ottenuto dopo anni di sofferenze. Ma questa è solo l'ennesima dimostrazione che la tranquillità da queste parti non è di casa.
Scrivere queste righe per parlare addirittura di Federico Lestini ci pare invece grottesco!
Tutta la tifoseria fortitudina ha già espresso il proprio parere sull'eventuale suo tesseramento: chi sul web, chi direttamente all'interessato e chi alle persone che dovranno decidere in merito.
Il parere è unanime e FOSSA lo ribadisce solamente: Lestini non deve indossare la divisa della Fortitudo!
Teniamo a chiarire che i diversi modi di esprimere il dissenso fanno parte dell'essere tifoso e in quanto tali vanno accettati. Noi come FOSSA dei LEONI 1970 abbiamo i nostri e, come noi rispettiamo gli altri, esigiamo che lo stesso trattamento venga riservato a noi.
Non dobbiamo spiegazioni sulle nostre modalità di agire, anche, e soprattutto dopo il lavoro e i risultati ottenuti negli ultimi 5 anni!
Detto questo, precisiamo che non c'e mai stato e mai ci sarà un incontro chiarificatore o di riappacificazione tra membri della FdL1970 e Federico Lestini.
Questo signore con i suoi atteggiamenti ha offeso tutta la tifoseria e a tutta la tifoseria deve delle scuse, non delle spiegazioni come ha tentato di fare. Prendiamo atto dello sforzo di provare a imbastire una conferenza stampa e metterci la faccia ma per noi le cose non cambiano. La, pessima, valutazione della persona quella era e quella rimane.
Chiariamo subito un'altra cosa: noi non faremo le barricate contro Federico Lestini. Abbiamo superato avversità e personaggi peggiori ultimamente! Si è già sprecato troppo tempo e troppe energie che questo mezzo uomo non merita. Spegniamo i riflettori attorno a questa persona. Chi deve decidere delle sue sorti non siamo noi. Noi dobbiamo fare i tifosi. Ve lo ricordate? Ci è stato detto tante volte di tornare al nostro ruolo. Bene. Facciamo i tifosi allora. Sono altri che dovranno decidere e ora (solo ora?) sanno che portare in P.zza Azzarita questo signore sarebbe una scelta impopolare a 360°.
Sarà una scommessa? Le scommesse si vincono e si perdono. Prego fate il vostro gioco a questo punto.
Fosse per noi, il suo nome non sarebbe nemmeno dovuto essere accostato a quello della Fortitudo. Per vestire questa maglia ci vogliono cuore, palle e cervello tutti insieme. Bisogna dimostrare di essere uomini perché la Fortitudo non è un posto per tutti.
Questo comunicato Federico Lestini se lo può appendere sopra il letto e usarlo come fattore motivazionale per migliorare sotto questo punto di vista. Non scherziamo.
Fonte: sportando.com