Non siamo mai stati abituati a spendere troppe parole, né tanto meno a preferire le scrivanie alle gradinate. Di noi e della nostra storia quasi ventennale hanno parlato sempre e soprattutto i fatti. Dopo mesi di caos, incertezze, prese in giro, tra sfilate di delinquenti e di improbabili figuranti, dopo l’estrema umiliazione di non scendere nemmeno in campo, l’Isernia FC 1928 è tornata materialmente e soprattutto moralmente alla città di cui porta il nome! Non siamo ad un lieto fine, s’intenda, ecco perché continueremo a tenere sotto controllo la situazione societaria, non ancora del tutto definita, non escludendo nuove forme di proteste radicali. La determinazione degli isernini, unita all’impegno speso dalla nuova amministrazione comunale, ha portato all’allontanamento dei personaggi che non hanno nulla a che fare con lo sport. Ma questo è solo un punto di inizio.
Adesso gli alibi per chi da Isernia ha ricevuto, riceve e riceverà, sono finiti. È il momento in cui l’imprenditoria locale DEVE dare segni tangibili di interesse e amore senza più nascondersi dietro il paravento dell’incertezza, della simpatia-antipatia verso il presidente di turno. Dal singolo politico locale al più facoltoso imprenditore ci aspettiamo sostegno e supporto incondizionato. E affinché avvenga ciò vigileremo, segnaleremo, RICORDEREMO. Alla gente, al semplice tifoso, a chi ha amato almeno per un istante questa maglia chiediamo altro. Presenza, interesse, supporto. Il sentirsi parte, almeno nel calcio, di una comunità, come in un passato neanche troppo lontano, abbiamo dimostrato di saper fare. Soltanto così sarà possibile mettere al riparo la nostra storia da situazioni che MAI PIÙ si dovranno affrontare.
Tornare a parlare ad Isernia, di calcio, di una passione che ha accomunato generazioni intere, che ha creato e gioie indimenticabili. I tempi andati si chiamano appunto così, rimpiangerli è utile solo a chi ama compatirsi. La stanchezza, la passeggiata domenicale forzata, la poltrona davanti al comodo calcio in tv dei soldi, sono gli alibi di chi sta spegnendo i sentimenti. Per questo prendete i vostri figli, chiamate un amico, portate la vostra compagna…comprate anche un singolo biglietto perché essere presenti vorrà dire fare DAVVERO qualcosa per l’Isernia e la sua storia che è storia di tutti!
Ritorniamo a dare un’anima al nostro settore per tutti i novanta minuti.
Adesso siamo davvero noi l’Isernia, ma solo uniti vinceremo!
CHEROKEE ISERNIA 1994
PRESENTI PER CHI NON PUO’
ESSERLO
Fonte: Cherokee Isernia
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