Ha riaperto gli occhi, Gabriele Amato, il tifoso genoano investito
domenica scorsa dal pullman della Fiorentina all’uscita dello stadio
genovese di Marassi: questo ha fatto escludere ai medici dell’ospedale
San Martino eventuali danni cerebrali.
Amato (37 anni), che ieri è
stato sottoposto a un primo intervento chirurgico per la riduzione delle
numerose fratture alle gambe, resta sedato, ma è «vigile»; il quadro
clinico - hanno riferito i medici - resta «delicato» e la prognosi
riservata.
Gabriele Amato sembra avere comunque risposto bene
all’operazione di ieri e rimarrà «ventilato» per almeno una ventina di
giorni; se non interverranno complicanze, i medici decideranno nei
prossimi giorni se e come operarlo di nuovo.
La sorella
Francesca, che in mattinata è andato a trovarlo in ospedale, ha capito
che «Gabriele si rende conto di tutto, sente tutto, e soffre
moltissimo».
Fonte: Sportpeople.net
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