Verona, incidenti tra polizia e ultras Cavese
A
seguito di violenti scontri tra tifosi e forze dell’ordine, avvenuti
fuori dal Bentegodi immediatamente prima della gara Hellas
Verona-Cavese, la polizia ha proceduto a 8 arresti e 5 denunce. Sono
tutti ultras della squadra campana
Otto
tifosi campani sono stati arrestati, e cinque denunciati a piede
libero, dopo una serie di violenti scontri con le forze dell'ordine
scoppiati all'esterno dello stadio Bentegodi.
I tafferugli sono
scoppiati immediatamente prima di Verona-Cavese. Tutto si è svolto
immediatamente prima dell'incontro Verona-Cavese. La gara è stata poi
persa dall’Hellas per 0-1.
Gli scontri sono scoppiati quando un
centinaio di supporters della Cavese, giunti a Verona senza biglietti,
hanno cercato di sfondare i cancelli.
Dalla curva, 300 tifosi si sono
precipitati giù per dare man forte ai loro amici. Alcuni hanno
utilizzato cinture come oggetti di offesa e spruzzato spray urticante
contro le forze di polizia.
Negli incidenti, quattro agenti sono rimasti feriti. Sarebbe rimasto contuso anche uno steward dell'Hellas Verona.
L’età
delle persone coinvolte nei tafferugli, a quanto si apprende, è
compresa tra i 20 e i 40 anni. Esse risultano tutte residenti a Cava dei
Tirreni. Sono accusati di resistenza e violenza a pubblico ufficiale,
lesioni, danneggiamento.
CALCIOPRESS
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