In occasione della gara di domani tra
Ternana e Pro Patria gli Ultras resteranno fuori dal Liberati per
protesta, entreranno in Curva Est solo per la durata del minuto di
silenzio per l'improvvisa scomparsa di Riccardino, tifoso della Curva e
Silvano storico tifoso di Radio Noce. Questo il testo del comunicato:
"Domenica
scorsa ci avete fermato voi, questa domenica ci “fermiamo” noi. Ci
fermiamo per protestare contro il baraccone del calcio che per biechi
interessi economici e per squallidi motivi politici deve per forza
dicose continuare. Protestiamo contro uno stato che ritiene più grave un
vetro ed un cancello rotti ( Bergamo e Taranto ) che un omicidio
volontario ai danni di un ragazzo di ventotto anni. La loro “giustizia”
ha decretato per iprimi decine di arresti, nemmeno un minuto di galera e
un‘assordante silenzio per i secondi. Protestiamo contro gli
pseudo-ultras che hanno trasformato le curve in supermercati e hanno
calpestato tutti i valori che ci hanno sempre contraddistinto portando
avanti la politica dei facili guadagni, dei coltelli, delle asce, e dei
vandalismi gratuiti. Protestiamo contro i mercanti del calcio come
Longarini e i dirigenti arroganti ed incapaci come Pesce e Montemari che
calpestando ed infangando la passione di intere città portano avanti
gestioni che con ilnostro calcio non hanno nulla a che vedere.
NOI DI
TUTTO QUESTO NON SAREMO MAI COMPLICI ed è per questo che anche domenica
per la partita in casa contro la Propatria resteremo fuori
dallo stadio. Una forma di protesta che avrò un seguito con altre iniziative.
CONTINUEREMO A LOTTARE, A STARE INSIEME E AD AVERE LIBERI PENSIERI.
QUANDO ANDARE ALLO STADIO LO DECIDEREMO NOI !
CONTRO IL CALCIO DEI PADRONI !"
ULTRAS 07
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