Non potrà assistere dal San Paolo al match Napoli-Juventus. Vincenzo Busiello non ha fatto in tempo a lasciare il carcere che si è visto notificare il provvedimento di Daspo dalla Digos del vicequestore Antonio Sbordone. Per due anni, quindi fino al 2009, il capo del gruppo Ultras 72, storicamente attivo tra gli spalti della curva B, non potrà seguire la squadra in casa o in trasferta. Un provvedimento che scatta 24 ore dopo la decisione del tribunale del Riesame, presidente Vincenzo Albano, di rimettere in libertà Busiello (difeso dal penalista Mario Bruno), annullando l’ordinanza sia per l’accusa di associazione per delinquere che per l’incendio della tribuna stampa del San Paolo. Restano in cella Alberto Mattera, Salvatore Piccirillo e Francesco Ruggiero, mentre va ai domiciliari Vittorio Puglisi. L’inchiesta del pm Antonio Ardituro ruota attorno ai 13 petardi esplosi nel corso di Napoli-Frosinone il 2 dicembre 2006 per strappare biglietti alla società azzurra.
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27 ottobre 2007
Ultrà scarcerato: due anni senza stadio
fonte: IL MATTINO
Non potrà assistere dal San Paolo al match Napoli-Juventus. Vincenzo Busiello non ha fatto in tempo a lasciare il carcere che si è visto notificare il provvedimento di Daspo dalla Digos del vicequestore Antonio Sbordone. Per due anni, quindi fino al 2009, il capo del gruppo Ultras 72, storicamente attivo tra gli spalti della curva B, non potrà seguire la squadra in casa o in trasferta. Un provvedimento che scatta 24 ore dopo la decisione del tribunale del Riesame, presidente Vincenzo Albano, di rimettere in libertà Busiello (difeso dal penalista Mario Bruno), annullando l’ordinanza sia per l’accusa di associazione per delinquere che per l’incendio della tribuna stampa del San Paolo. Restano in cella Alberto Mattera, Salvatore Piccirillo e Francesco Ruggiero, mentre va ai domiciliari Vittorio Puglisi. L’inchiesta del pm Antonio Ardituro ruota attorno ai 13 petardi esplosi nel corso di Napoli-Frosinone il 2 dicembre 2006 per strappare biglietti alla società azzurra.
Non potrà assistere dal San Paolo al match Napoli-Juventus. Vincenzo Busiello non ha fatto in tempo a lasciare il carcere che si è visto notificare il provvedimento di Daspo dalla Digos del vicequestore Antonio Sbordone. Per due anni, quindi fino al 2009, il capo del gruppo Ultras 72, storicamente attivo tra gli spalti della curva B, non potrà seguire la squadra in casa o in trasferta. Un provvedimento che scatta 24 ore dopo la decisione del tribunale del Riesame, presidente Vincenzo Albano, di rimettere in libertà Busiello (difeso dal penalista Mario Bruno), annullando l’ordinanza sia per l’accusa di associazione per delinquere che per l’incendio della tribuna stampa del San Paolo. Restano in cella Alberto Mattera, Salvatore Piccirillo e Francesco Ruggiero, mentre va ai domiciliari Vittorio Puglisi. L’inchiesta del pm Antonio Ardituro ruota attorno ai 13 petardi esplosi nel corso di Napoli-Frosinone il 2 dicembre 2006 per strappare biglietti alla società azzurra.
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