Un tifoso azzurro originario di Potenza, e' stato ferito, in maniera lieve, con una coltellata questa sera dopo aver assistito alla partita ''Napoli-Juventus'' allo stadio 'San Paolo' di Napoli. Il tifoso e' stato soccorso e portato al vicino all'ospedale 'San Paolo': dopo essere stato medicato, l'uomo e' stato dimesso ed ha potuto fare rientro a casa. Sul ferimento indaga la polizia,si pensa che i malviventi accertati dell'accento non partenopeo
pensassero di trattase di un tifoso juventino ma invece e stato cosi'
Abbiamo fatto un giro di ricognizione questa sera allo Stadio San Paolo circa due ore prima che la partita avesse inizio. Le cose cui abbiamo assistito tuttavia, non sono affatto edificanti. Molti i tifosi che ancora entrano allo stadio scavalcando il muro di cinta dello stesso, per la precisione nel punto in cui la barriera esterna di metallo (quella del pre-filtraggio per intenderci) si congiunge proprio con il muro, cosa questa che avviene dove sono situati i cancelli 14 e 15 dei distinti. Il bello però arriva quando si giunge ai tornelli, dove addirittura in più di una circostanza, con un solo biglietto, sono entrate due o anche tre persone. All'interno del San Paolo invece tutto è filato liscio, fino all'episodio della pietra lanciata dalla Curva B, che ha colpito un operatore Sky. In settimana poi il Prefetto aveva emesso un'ordinanza in cui si vietava di vendere bibite in bottiglie di plastica e vetro sia all'esterno che all'interno dell'impianto di Fuorigrotta. Purtroppo però, anche questo precetto è stato disatteso. Molti i venditori ambulanti che hanno venduto bibite in bottiglia sia fuori che dentro lo stadio, mentre alle bouvette ufficiali, le bevande venivano vendute in bicchieri di plastica.La presenza dei tifosi juventini era stimabile intorno alle 700 unita' di cui 300 da torino accompagnati da 6 bus.Hanno abbandonato il settore alle 23,45 e stati scortati fino al casello di napoli nord
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