In un mondo come questo lUltras fa paura
.In un mondo dove regna
legoismo e lindividualismo, dove i criteri per valutare una persona
sono quelli del reddito, della macchina o del telefonino, dove ogni cosa
viene fatta solo se esiste un tornaconto, dove dire come la si pensa è
sempre poco conveniente e si preferisce aspettare cosa sia più opportuno
dire. Ebbene in un mondo come questo ecco stagliarsi la figura di chi
accetta le conseguenze di quello che dice e di quello che fa, di chi è
pronto a sacrificare il suo per coloro che lo circondano e ne
condividono i Principi, che ha come uniche armi quelle del Coraggio e
della Forza (non forza bruta ma con la Effe maiuscola che rappresenta
Lealtà e Serenità), che agisce per Passione e che per quella è pronto a
tutto.La società moderna vuole eliminare questa figura in tutti i modi.
Non conviene in un mondo amorfo chi vive di emozioni. Non conviene in un
mondo omologato chi la pensa diversamente. Non conviene in un mondo di
polli dallevamento chi non consuma come gli si vorrebbe imporre.La pay
tv vuole trasformare il calcio che nasce come evento vero e popolare in
un qualcosa di virtuale e di controllabile.Il sistema sta tranquillo se
sa che i suoi sudditi stanno chiusi nelle loro casette, si vedono
tranquilli, tranquilli la partita, si sorbiscono le dovute pubblicità.Le
Società vengono perdonate, condonate, supportate ed i bilanci sono solo
delle noiose formalità.Ma cè chi non ci sta a tutto questo e
conseguentemente deve venire bloccato!Il primo passo è una politica dei
prezzi che allontana il tifoso dallo stadio. Una famiglia che vuole
andare a vedere una partita si trova a spendere una cifra che certamente
non è da tutti gestibile.Il caro biglietti è solo uno dei mezzi per
spingere il tifoso da stadio a trasformarsi in tifoso da antenna
parabolica.Bisogna poi evitare che il tifoso si muova.Ed allora ecco che
il treno speciale per andare in trasferta viene soppresso e si obbliga
il tifoso a pagare il biglietto per treni ordinari riservandogli però un
trattamento da deportato: nessuna possibilità di acquistare cibo o
bevande, di scendere dove meglio crede.Come se non bastasse si consente
la vendita dei biglietti per la partita non nella città dove la stessa
si gioca ma solo in quella della società ospitata! Questa sottile norma
impedisce a chi non si trova nella città stessa lacquisto del biglietto
ma soprattutto obbliga, chi ha intenzione di andare in trasferta, a
decidere con notevole anticipo visto che poi tre giorni prima della gara
i biglietti invenduti vengono rimandati al mittente.Veniamo poi alle
misure repressive che colpiscono il tifoso. Partiamo da una premessa e
sfatiamo un luogo comune: Non è vero che, come dice la gente, allo
stadio tutto è permesso mentre gli stessi comportamenti tenuti in
contesti diversi avrebbero una sanzione più dura.Se litighi col bagnino
al mare non ti viene interdetto laccesso alle spiagge per un anno.Se in
uno scatto dira rompi una sedia in un cinema non ti viene vietato di
assistere per due anni a qualsiasi spettacolo cinematografico.Se sei
protagonista di una zuffa in un bar non hai lobbligo per tre anni di
farti la colazione a casa.Allo stadio invece basta il sospetto che tu
abbia potuto tirare una bottiglietta vuota in campo o aver cercato di
scavalcare dalla Curva ai Distinti per far partire rapida ed invisibile
la diffida.Attenzione, basta solo il sospetto in quanto il merito della
vicenda verrà poi discusso a diffida scontata!Lesempio più calzante è
quello di prendere i nomi dei componenti di un treno o di un pullman ai
quali indistintamente verrà poi comminata linterdizione dagli stadi,
anche se lautore del gesto incriminato è stato un singolo.Cè quindi al
contrario una sorta di iperpunibilità del tifoso che si contrappone
alloramai proverbiale impunità di chi è deputato a far rispettare
lordine.Non fanno più notizia i lacrimogeni sparati ad altezza uomo o
dentro le Curve. Non fanno più notizia i pestaggi di tifosi inermi da
parte di gruppi di tutori dellordine.Come se non bastasse ecco che
ritorna listituto della possibilità dellarresto in flagranza fino a 36
ore dal fatto che anche ai meno ferrati in materia di Diritto Penale
apparirà come un assurdo.La flagranza indica lesser colto sul posto del
fatto nelle immediate vicinanze o al termine di un inseguimento.Il
poter arrestare una persona dopo UN GIORNO E MEZZO DAL FATTO equiparando
questo arresto a quello di chi viene colto sul fatto è semplicemente e
nel migliore dei casi anticostituzionale!Speriamo che non si affaccino
presto scenari Orwelliani o ispirati al film Minority report dove
addirittura gli arresti venivano eseguiti prima che il reato venisse
compiuto.Quindi attenzione a non augurare (neanche solo pensandolo) a
qualcuno de anna a mori ammazzato. Correreste il rischio di venire
incriminati per tentato omicidio con laggravante della
premeditazione.Ricordiamoci che linnocente in galera è mille volte più
grave del colpevole in libertà! Ed è troppo facile dire o pensare A me
non capiterà mai , Se lo hanno arrestato un motivo ci sarà, Le forze
dellordine ed i giudici operano con coscienza. Erano cose che prima
che lo arrestassero diceva anche Enzo Tortora.Ogni evento dove sono
coinvolti Ultras viene amplificato e distorto.Per esempio i fatti di
Torino - Milan sembrano dal tenore datogli dai media a dir poco
apocalittici ma poi se scavi nelle notizie scopri che non cè stato
nemmeno un ferito.Abbiamo visto in Parlamento deputati tirarsi addosso
cartelle piene di fogli, lanciarsi monetine, accapigliarsi per
strapparsi di mano striscioni, commessi obbligati a portarli via con la
forza.Non è violenza questa?LAula destinata per eccellenza al dibattito
civile e democratico trasformata in arena.Ma allora la violenza non è
peculiarità del demoniaco Ultras? Noi vogliamo semplicemente la
possibilità di confronto diretto con chi ci critica. Siamo stanchi di
sentire commenti identici ed omologati da parte di chi non conosce il
nostro mondo. Siamo pronti ad un dibattito su qualsiasi tema voglia
essere affrontato. Dovremmo essere ( se non ci fa difetto la memoria)
dei cittadini italiani anche noi e quindi godere dei diritti di cui
qualsiasi cittadino è titolare.O forse il nostro stile di vita è così
imbarazzante da non considerarci nemmeno persone?Ci dispiace, infine,
che questa classe politica da un lato si faccia promotrice di un
garantismo da far impallidire Cesare Beccaria e dallaltro auspichi la
tolleranza zero quando i reati di cui si tratta non li toccano da
vicino.Non è possibile che lUltras sia diventato parafulmine di
qualsiasi tipo di crisi e che alloccorrenza sia regolarmente usato per
distogliere lattenzione da problemi ben più gravi.Vogliamo quindi:
Prezzi dei biglietti per lo stadio meno cari. Ripristino dei treni
speciali per le trasferte. Il numero di matricola bene in vista sulle
uniformi delle forze di pubblica sicurezza. Il ritorno alle partite
giocate solo la domenica alle 15:00. La possibilità di difendersi
subito dalla diffida. La vendita dei biglietti per le partite in
trasferta anche presso la città ospitante. La dignità di cittadini
italiani.
Se non puoi imitarlo
.disprezzalo
Movimento Ultras dItalia (Irriducibili lazio)
www.irriducibili.com
OLTRE OGNI POLITICA
NO AL RAZZISMO
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