Trentuno
sono stati i fermi di polizia, 12 gli arrestati e 16 le persone
denunciate a piede libero per danneggiamenti. Nel centro
della capitale, si sono contate 30 vetrine di negozi infrante. Quindici i
negozianti multati per vendita di alcolici.
D'altra
parte, riferiscono le forze dell'ordine, i festeggiamenti hanno
"contagiato" a Roma ieri sera un milione circa di persone, mentre
sono state tra le 4.000 e le 5.000 quelle che "hanno dato vita a
disordini a macchia d'olio in tutta la città".
Nessun
monumento storico è stato danneggiato, dicono polizia e
carabinieri, è da questo dato è partito Veltroni per dichiararsi
contento di come siano andate le cose.
"Di
fronte ad una grande festa che ha coinvolto un milione di persone,
i danni e gli scontri provocati da alcune frange di teppisti sono
stati numericamente poco rilevanti. La città si è comportata bene,
nessun monumento è stato scalfito", ha detto stamani Veltroni in
una conferenza stampa.
LO SCUDETTO
Battendo
il Parma per 3 a 1, la squadra guidata da Fabio Capello è divenuta
campione d'Italia con 75 punti, sopravanzando la Juve e la Lazio.
La
gara era stata sospesa pochi minuti dopo il terzo goal segnato da
Gabriel Batistuta in seguito all'entrata in campo di migliaia di
tifosi, per contenere i quali otto agenti di polizia e un
carabinieri sono rimasti feriti, dice la Questura.
Dopo
un primo goal del capitano Francesco Totti al 19°, il raddoppio di
Vincenzo Montella al 28° e poi la terza rete del "Re Leone" hanno
mandato i giallorossi in delirio.
LA NOTTE DI FESTA E VIOLENZA
I
festeggiamenti notturni nella capitale con i tradizionali
caroselli di auto e il mare di bandiere giallorosse sono dilagati
nel centro storico e nei quartieri "storici" del tifo romanista,
come il Testaccio. Tra le undici di sera e l'una di notte
l'atmosfera di è fatta un po' troppo calda tra le centralissime
piazza del Popolo e piazza Colonna, dove la polizia ha caricato
alcuni teppisti che stavano mandando in frantumi delle vetrine. La
Questura riferisce anche che nella spianata del Circo Massimo, dove
domenica prossima ci sarà un concerto per lo scudetto di Antonello
Venditti, contro polizia e carabinieri sono stati lanciati sassi,
ieri notte, provocando una risposta a base di lacrimogeni e
manganelli. Venti sono stati i feriti accertati dalle autorità tra
poliziotti e carabinieri.
Ad
un uomo di 37 anni, Sandro Angeroso, è esploso poi un petardo tra
le mani: fonti sanitarie riferiscono che è stato sottoposto ad un
intervento chirurgico d'urgenza all'ospedale Umberto I, ha
riportato la frattura scomposta dello zigomo sinistro e perderà
l'occhio. Infine, un'operatore del canale "Roma Channel" è stato
rapinato di due telecamere mentre seguiva i festeggiamenti in via
degli Annibaldi, vicino al Colosseo.
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