Non
risparmia nemmeno i paesi dell'est europeo il momento no sugli
spalti calcistici di mezzo continente. Anche in Russia la cronaca
sportiva si tinge di violenza. Infatti, in occasione di una delle più
sentite stracittadine del campionato, quella fra i due undici
moscoviti del Cska e delo Spartak, due delle cinque squadre della
capitale in massima serie (le altre sono Lokomotiv, Dinamo e
Torpedo).
Una maxi rissa tra tifosi del Cska e dello Spartak ha
causato allo stadio peschance, capace di contenere 17.000 persone, 24
feriti e il fermo di 30 persone nel corso del derby di sabato
pomeriggio del campionato russo. Gli incidenti erano cominciati prima
della partita coinvolgendo oltre 500 tifosi, molti dei quali
giovanissimi, delle due squadre, e sono proseguiti all'interno dello
stadio per continuare infine anche dopo la fine della stracittadina;
secondo quanto riferisce l'agenzia Itar-Tass. Undici dei feriti sono
stati ricoverati in ospedale e la polizia ha fermato una trentina di
persone, soprattutto minori in gran parte in preda ai fumi
dell'alcool. I tifosi dello Spartak sono rimasti coinvolti già in
passato in altri incidenti e sono considerati i più violenti della
Russia.
Nessun commento:
Posta un commento