Una settantina di tifosi del Verona
che viaggiavano a bordo di due autobus provenienti dalla città
veneta, sono stati fermati all`ingresso nella capitale al casello
autostradale di Roma Nord. I tifosi sono stati portati in una
caserma della polizia per essere sottoposti a controlli per
verificare il loro stato di ebbrezza. Secondo quanto si è appreso,
a bordo degli autobus sono state trovate centinaia di bottiglie di
birra, liquore e vino e molti dei tifosi sarebbero stati trovati
ubriachi, tra questi anche uno dei due autisti al quale verrà
ritirata la patente.
I controlli sono scattati dopo che alcuni
automobilisti in arrivo a Roma hanno segnalato alle pattuglie di
polizia in servizio di controllo al casello di aver notato i due
pullman che procedevano zigzagando creando disorientamento tra gli
automobilisti stessi. I poliziotti li hanno fermati ed hanno
impedito loro, a tutela dell´ ordine pubblico, di proseguire verso
lo stadio Olimpico dove si gioca Lazio-Verona, deviandoli in una
caserma.
⚠️ Abbiamo deciso di abilitare i commenti su tutti i post del Blog, senza alcuna forma di censura. ⚠️
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26 febbraio 2001
Serie C2/C: Sospesa all`87` Foggia-Tricase
Clamoroso
al "Pino Zaccheria" di Foggia! La gara è stata sospesa sul
risultato di 0-1 (rete di Del Core al 42 della prima frazione) a soli
tre minuti dal termine, per lo scoppio improvviso sul terreno di gioco
di un petardo lanciato dalla curva dei tifosi di casa alle spalle
della porta del Tricase, e quindi in ovvia e pericolosa prossimità
del portiere salentino Della Torre, che ha rischiato davvero grosso. A
quel punto l'arbitro ha ritenuto ovviamente di sospendere
definitivamente l'incontro.
Il fatto più grave è che il match era già stato sospeso una prima volta, al 74. La causa? La mancata concessione di un rigore a favore della squadra di casa da parte dellarbitro Rocchi di Firenze. Ma andiamo con ordine: dopo un primo tempo equilibrato con il Foggia abbastanza sotto tono, al 65 le ire che hanno scatenato la prima delle follie dei tifosi del Foggia in una giornata davvero da dimenticare: lazione in questione era partita con un calcio di punizione del rossonero Marsich dal limite, Della Torre non tratteneva, sulla palla si avventava Molino che veniva atterrato platealmente dallo stesso Della Torre. Per il referee, era invece tutto regolare. La gara continuava, nonostante le proteste del pubblico, ma nove minuti dopo, avveniva linvasione di campo: al 74, infatti, una trentina di tifosi foggiani violano il terreno di gioco, riuscendo a colpire anche il portiere rossonero Tambellini (!). Le squadre si rifugiano rapidamente negli spogliatoi; dopo circa 6 la gara riprende faticosamente, ma all'87 un petardo la fa terminare ancora, stavolta in via definitiva.
Il fatto più grave è che il match era già stato sospeso una prima volta, al 74. La causa? La mancata concessione di un rigore a favore della squadra di casa da parte dellarbitro Rocchi di Firenze. Ma andiamo con ordine: dopo un primo tempo equilibrato con il Foggia abbastanza sotto tono, al 65 le ire che hanno scatenato la prima delle follie dei tifosi del Foggia in una giornata davvero da dimenticare: lazione in questione era partita con un calcio di punizione del rossonero Marsich dal limite, Della Torre non tratteneva, sulla palla si avventava Molino che veniva atterrato platealmente dallo stesso Della Torre. Per il referee, era invece tutto regolare. La gara continuava, nonostante le proteste del pubblico, ma nove minuti dopo, avveniva linvasione di campo: al 74, infatti, una trentina di tifosi foggiani violano il terreno di gioco, riuscendo a colpire anche il portiere rossonero Tambellini (!). Le squadre si rifugiano rapidamente negli spogliatoi; dopo circa 6 la gara riprende faticosamente, ma all'87 un petardo la fa terminare ancora, stavolta in via definitiva.
Sampdoria-Torino: 13 condanne per gli scontri e in arrivo 1004 diffide!
13 condanne per gli scontri e in arrivo 1004
diffide!
processati
per direttissima 13 tifosi protagonisti degli scontri avvenuti prima
della partita di serie B Samdoria-Torino.I `vandali`,
sono comparsi davanti al giudice che ha inflitto loro una pena di 8
mesi di reclusione con la condizionale per rissa aggravata, violenza e
resistenza a pubblico ufficilae, oltre a 16 mesi di interdizione da
ogni impianto sportivo.
Negli incidenti, avvenuti nel pre partita, sono rimaste ferite complessivamente una quindicina di persone, tra cui 9 poliziotti.
Al termine della partita i tifosi del Torino sono stati bloccati allo stadio e identificati, le indagini della polizia, proseguite fino all`una, ha consentito anche di denunciare altre 13 persone per concorso in rissa aggravata. La Questura, inoltre, ha preannunciato che "saranno adottate, a breve, nei confronti di 1.004 tifosi identificati - recita un comunicato - le misure interdittive all'accesso agli impianti sportivi". Il divieto di ingresso agli stadi riguardera' in massima parte supporters del Torino giunti a Genova con un treno supplementare. (AGI)
Negli incidenti, avvenuti nel pre partita, sono rimaste ferite complessivamente una quindicina di persone, tra cui 9 poliziotti.
Al termine della partita i tifosi del Torino sono stati bloccati allo stadio e identificati, le indagini della polizia, proseguite fino all`una, ha consentito anche di denunciare altre 13 persone per concorso in rissa aggravata. La Questura, inoltre, ha preannunciato che "saranno adottate, a breve, nei confronti di 1.004 tifosi identificati - recita un comunicato - le misure interdittive all'accesso agli impianti sportivi". Il divieto di ingresso agli stadi riguardera' in massima parte supporters del Torino giunti a Genova con un treno supplementare. (AGI)
La Questura
di Torino ha infatti deciso di adottare il pugno di ferro nei
confronti dei 1004 tifosi granata coinvolti negli incidenti di Genova
. I supporters del Toro presenti a Marassi rischiano ora
l`interdizione all`accesso agli impianti sportivi come da normativa
vigente. La decisione è scaturita al termine del lavoro di
identificazione che aveva portato all`arresto di 13 persone (11
sostenitori del Torino e 2 del Genoa),tutte gia´ con precedenti e
alle quali sara´ vietato entrare in qualsiasi stadio italiano per 16
mesi, e alla denuncia di altre 13. I reati vanno dal concorso in rissa
aggravata alla resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
21 febbraio 2001
COMUNICATO VIKING LAZIO NORD ITALIA (Libera divulgazione)
COMUNICATO VIKING LAZIO NORD ITALIA
(Libera divulgazione)
In relazione all' incontro Lazio
Atalanta di sabato 10 febbraio 2001,rendiamo noto un deprecabile
episodio,poi felicemente risoltosi, avvenuto al cancello carraio della Curva
Nord. Dopo avere lungamente stazionato all' esterno,circa 30 minuti prima
del fischio di inizio,ci presentiamo al consueto ingresso striscioni
con lo stendardo VIKING NORD ITALIA ed uno striscione in carta ,dedicato a 3
ragazzi sommariamente diffidati per un anno dalla Questura di Bergamo in
occasione del match di andata.Detto striscione aveva il seguente
"eversivo" contenuto:"OGGI PIU' CHE MAI SIETE
PRESENTI...LUCIANO,PAOLO,STEFANO CON NOI!".....
Ci viene impedito l' ingresso sia dello striscione in questione che dello stendardo "Viking Nord Italia" e veniamo invitati a presentarci per il ritiro degli stessi a fine gara. Visto che non fidarsi e' meglio, al quarto d' ora del secondo tempo,formiamo un gruppetto ,usciamo dallo stadio ed iniziamo ad invocarne la legittima restituzione. Non vi' e' piu' l' ombra di nessuno ai cancelli, tanto meno c'e' il materiale in oggetto. Riproviamo a fine gare e ,finalmente,compare la Digos di Roma, squadra stadio. Con noi,iniziano ad accalcarsi,per fare chiarezza,anche altri ragazzi del CML 74,del gruppo Piazza Vescovio e degli Irriducibili. Al responsabile del gruppo, la Digos consente l' accaesso al Commissariato Stadio, dove ,per oltre 2 ore,lo stesso reclama la restituzione del maltolto,mentre alcuni agenti della squadra stadio si adoperano per fare ricomparire almeno lo stendardo con varie telefonate. Nessuno sa piu' dove sia....Veniamo invitati a ritirarlo due giorni dopo al Commissariato Prati,con promessa che sarebbe riemerso dal nulla. Dopo avere ventilato anche azioni legali e preteso i nomi di coloro che avevano impedito l' accesso al materiale in oggetto,lunedi' lo stendardo ci viene riconsegnato e ci viene spiegato che con la nuova normativa antiviolenza non possono entrare allo stadio striscioni in carta e,quanto agli altri, solo quelli segnati su un apposito elenco al quale facciamo aggiungere il nostro. In tale elenco vi era lo striscione VIKING ma non VIKING NORD ITALIA. Lasciamo a chi ci legge ogni commento e ringraziamo tutti coloro che si sono adoperati per una positiva soluzione della vicenda, tutti, chi piu' chi meno, vittime di leggi assurde ed i gruppi di varie squadre che, appreso l' episodio, hanno con noi solidarizzato.
Ci viene impedito l' ingresso sia dello striscione in questione che dello stendardo "Viking Nord Italia" e veniamo invitati a presentarci per il ritiro degli stessi a fine gara. Visto che non fidarsi e' meglio, al quarto d' ora del secondo tempo,formiamo un gruppetto ,usciamo dallo stadio ed iniziamo ad invocarne la legittima restituzione. Non vi' e' piu' l' ombra di nessuno ai cancelli, tanto meno c'e' il materiale in oggetto. Riproviamo a fine gare e ,finalmente,compare la Digos di Roma, squadra stadio. Con noi,iniziano ad accalcarsi,per fare chiarezza,anche altri ragazzi del CML 74,del gruppo Piazza Vescovio e degli Irriducibili. Al responsabile del gruppo, la Digos consente l' accaesso al Commissariato Stadio, dove ,per oltre 2 ore,lo stesso reclama la restituzione del maltolto,mentre alcuni agenti della squadra stadio si adoperano per fare ricomparire almeno lo stendardo con varie telefonate. Nessuno sa piu' dove sia....Veniamo invitati a ritirarlo due giorni dopo al Commissariato Prati,con promessa che sarebbe riemerso dal nulla. Dopo avere ventilato anche azioni legali e preteso i nomi di coloro che avevano impedito l' accesso al materiale in oggetto,lunedi' lo stendardo ci viene riconsegnato e ci viene spiegato che con la nuova normativa antiviolenza non possono entrare allo stadio striscioni in carta e,quanto agli altri, solo quelli segnati su un apposito elenco al quale facciamo aggiungere il nostro. In tale elenco vi era lo striscione VIKING ma non VIKING NORD ITALIA. Lasciamo a chi ci legge ogni commento e ringraziamo tutti coloro che si sono adoperati per una positiva soluzione della vicenda, tutti, chi piu' chi meno, vittime di leggi assurde ed i gruppi di varie squadre che, appreso l' episodio, hanno con noi solidarizzato.
DIRETTIVO VIKING NORD ITALIA
20 febbraio 2001
Chiudere lo stadio di Bergamo!
I sindacati e tutti i rappresentanti delle forze dell`ordine sono
molto adirati e preoccupati per la violenza che sta continuamente
dilagando all`interno degli stadi.
Dopo il ferimento di quattro agenti all`interno dello stadio di Bergamo, il Siulp ha definitivamente alzato la voce ed ha chiesto sanzioni più pesanti per i violenti e la chiusura degli impianti.
"Bisogna attuare delle sanzioni più severe nei confronti di tutti coloro che direttamente o indirettamente, si rendono responsabili di atti violenti" , ha comunicato il Siulp della lombardia, che chiede inoltre "di chiudere lo stadio di Bergamo sino a che non saranno trovate idonee situazioni di sicurezza" .
Secondo l`Osservatorio permanente di sicurezza: "Non si possono mandare al macello negli stadi poliziotti e carabinieri quando tutte le raccomandazioni alle tifoserie e alle società sono ormai risultate vane: ora basta. Tutti i tifosi che si trovano insieme con il lanciatore della bomba dovrebbero essere accusati di concorso in tentato omicidio" .
Dopo il ferimento di quattro agenti all`interno dello stadio di Bergamo, il Siulp ha definitivamente alzato la voce ed ha chiesto sanzioni più pesanti per i violenti e la chiusura degli impianti.
"Bisogna attuare delle sanzioni più severe nei confronti di tutti coloro che direttamente o indirettamente, si rendono responsabili di atti violenti" , ha comunicato il Siulp della lombardia, che chiede inoltre "di chiudere lo stadio di Bergamo sino a che non saranno trovate idonee situazioni di sicurezza" .
Secondo l`Osservatorio permanente di sicurezza: "Non si possono mandare al macello negli stadi poliziotti e carabinieri quando tutte le raccomandazioni alle tifoserie e alle società sono ormai risultate vane: ora basta. Tutti i tifosi che si trovano insieme con il lanciatore della bomba dovrebbero essere accusati di concorso in tentato omicidio" .
18 febbraio 2001
IL REPORTAGE di Riccardo Girardi
IL REPORTAGE
di Riccardo Girardi
VERONA-NAPOLI
2000/01. Fermento a Verona per l'atteso arrivo del Napoli. Al
Bentegodi ci sono anche folte rappresentanze di tifoserie
"nordiste", con nutrite presenze da Trieste e da Firenze. I
napoletani sono circa 2.000: fanno una buona trasferta, massicci e
compatti, coi gruppi della Curva A chiaramente dominanti sugli altri. Il
prepartita scorre via liscio, anche perchè ci sono una marea di
poliziotti. Durante il match insulti a tutt'andare mentre l'incitamento di
entrambe le curve va un po' a sprazzi: il finale pirotecnico (Verona che
prende gol a 15' dalla fine ma ribalta il punteggio all'85' e al 90')
scalda l'atmosfera. Mentre la Sud festeggia la squadra a partita conclusa
al coro ironico di "Oj vita, oj vita mia", i partenopei gonfiano
di rabbia e si apprestano ad un dopopartita scoppiettante. Fuori dal
settore ospiti azzurri in grande agitazione, dietro ai folti cordoni di
agenti c'è pressione da parte veronese per trovare il contatto. La
polizia ferma 7 ultras scaligeri ed usa anche i lacrimogeni. I tifosi
gialloblu si proteggono con delle mascherine (fatto ampiamente riportato
da una scandalizzatissima stampa), mascherine che in realtà erano state
distribuite prima del match a scopi ironico/coreografici. Morale: nessun
contatto tra i due gruppi, ma resta il fatto che Verona-Napoli resta uno
degli appuntamenti più gustosi del panorama ultras italiano.
MILAN-ROMA 2000/01. In
un San Siro quasi colmo si sfidano Milan e Roma in una gara palpitante e
molto bella, vinta dai rossoneri per 3-2. Grandissimo il tifo della
Curva Sud, repertorio magari non sempre aggiornatissimo ma incitamento
alla squadra davvero ragguardevole. L'annunciata contestazione a
Berlusconi finisce per essere abbastanza educata e composta anche se gli
striscioni che spronano il presidente a un "maggior impegno"
sono decine. I romanisti non ripetono l'esodo di un paio di mesi prima
(10.000 contro l'Inter), ma 7.000 persone per un posticipo tv sono
ancora moltissimi! Purtroppo però gli ultras capitolini ripropongono i
limiti di organizzazione a livello di tifo palesati anche con l'Inter,
tuttavia è chiaro che far cantare folle oceaniche non è facile. A
fine gara scoppiano incidenti tra fans ospiti e polizia, stavolta ben più
tosti rispetto all'ultima trasferta a San Siro. Un paio di lacrimogeni
ad altezza uomo, sparati naturalmente indiscriminatamente nel mucchio,
inviperiscono gli animi. Volano aste e seggiolini contro gli sbirri.
Qualche ammaccato tra i tifosi della Roma, che escono un'oretta dopo la
fine della gara. Fuori si dice che i milanisti abbiano tentato di
entrare nell'orbita "settore ospiti" ma non se n'è fatto
nulla.
CESENA-PISA 2000/01. 4.000
spettatori al "Manuzzi" per una sfida tra due deluse della C1,
partite con ambizioni e alle prese con un'annata problematica. Le due
tifoserie risentono visibilmente del campionato sottotono delle
rispettive squadre. La Curva Mare non è pienissima come al solito e
come al solito non ci sono gli striscioni dei gruppi. In compenso al
posto del consueto striscione anti-società ne campeggia uno grande in
onore di Luciano Manuzzi, vicepresidente e figlio di colui che
"fece grande" il Cesena, deceduto in settimana. L'incitamento
alla squadra c'è, anche se la qualità del tifo non è granchè.
Dall'altra parte ci sono 120 pisani, anch'essi polemici con la propria
società, e molto protesi all'insulto ai cesenati, tifoseria con la
quale c'è astio da almeno 15 anni, ai tempi di memorabili
sfide-salvezze in A. Come i loro dirimpettai, i fans nerazzurri tentano,
almeno inizialmente, di sostenere la squadra, che però fa una partita
squallida e perde 2-0. Dopo i due gol fitto lancio di torce da parte dei
toscani che fanno sospendere il match a più riprese. Nulla da segnalare
fuori dallo stadio.
MODENA-CESENA 2000/01. Mentre
nella riviera tirrenica si "danno battaglia" le tifoserie di
Livorno, Pisa e Spezia, al "Braglia" si disputa un ben più
tranquillo Modena-Cesena. Circa 6.000 gli spettatori, con una presenza
ospite composta da 400 persone (4 pullman, qualcuno in treno e diverse
auto private). La partita termina 0-0, con il Modena padrone del campo
per almeno 70 minuti ma gli ospiti che sfiorano il colpaccio con un
palo clamoroso a pochi minuti dal termine del match. Nella curva di
casa gli Ultras MFC paiono sul piede di guerra con la locale Questura
("Digos boia" e "Basta provvedimenti, solo
incidenti" gli striscioni esposti) mentre il tifo delle Brigate e
degli altri gruppi è buono come intensità e continuità. Valido
anche l'apporto saltuario degli altri settori dello stadio, pronti a
seguire i cori della curva con entusiasmo e buona volontà. Sul fronte
ospite c'è parecchio colore nella curvetta, diverse sciarpe e
bandierine vengono agitate continuamente mentre sulle ringhiere
campeggiano unicamente un emblematico "Lugaresi vattene" e
lo stendardo di "WSB Forlì". Da un punto di vista dei cori
niente d'eccezionale ma se ne sono viste delle peggio... Pre e
dopopartita lisci come l'olio visto anche l'organizzatissimo servizio
d'ordine.
16 febbraio 2001
Roma-Liverpool: Guerriglia a Roma.
Auto bruciate. Cariche. Sassaiole. E soprattutto undici accoltellati: nove inglesi e due italiani. Uno dei tifosi inglesi è grave. Prima che una partita di calcio, Roma-Liverpool è stata una guerriglia che ha sconvolto una città. E i disordini, almeno quelli più violenti, sono stati provocati dai tifosi giallorossi. Obiettivo: la tifoseria avversaria, certo, ma soprattutto le forze dellordine, colpevoli, secondo i romanisti, di aver provocato il grave ferimento di uno di loro domenica scorsa a Bologna.
Che qualcosa di brutto si stesse preparando si era capito subito. Alle otto di sera gli ultrà giallorossi hanno tentato di stringere la polizia tra due muri di tifosi. I cancelli della Curva Sud dello stadio sono stati subito chiusi. Ed ecco allora partire lanci di bottiglie, di sassi, mentre i tifosi si sono armati di bastoni e rami, di qualsiasi arma a portata di mano. La polizia ha reagito, prima con i lacrimogeni poi caricando a sua volta.
L'Olimpico in un attimo è stato avvolto da una nuvola di fumo. Per dieci minuti sono volati colpi, urla, sassi. Un taxi, colpito da una molotov, è ridotto in cenere. Una volante è distrutta. Danneggiati i pullman della polizia. I contusi, tra le forze dellordine e i tifosi, sono decine. Ma se la serata ha visto i giallorossi protagonisti delle violenze, gli hooligans inglesi aveva già fatto la loro parte durante il giorno: arresti, saccheggi, perfino una partita di calcetto improvvisata intorno alla Fontana di Trevi con tanto di turisti e ambulanti spintonati nellacqua. Ore e ore di disordini con poliziotti e carabinieri smistati nei vicoli, nelle piazze, nelle strade.
Che qualcosa di brutto si stesse preparando si era capito subito. Alle otto di sera gli ultrà giallorossi hanno tentato di stringere la polizia tra due muri di tifosi. I cancelli della Curva Sud dello stadio sono stati subito chiusi. Ed ecco allora partire lanci di bottiglie, di sassi, mentre i tifosi si sono armati di bastoni e rami, di qualsiasi arma a portata di mano. La polizia ha reagito, prima con i lacrimogeni poi caricando a sua volta.
L'Olimpico in un attimo è stato avvolto da una nuvola di fumo. Per dieci minuti sono volati colpi, urla, sassi. Un taxi, colpito da una molotov, è ridotto in cenere. Una volante è distrutta. Danneggiati i pullman della polizia. I contusi, tra le forze dellordine e i tifosi, sono decine. Ma se la serata ha visto i giallorossi protagonisti delle violenze, gli hooligans inglesi aveva già fatto la loro parte durante il giorno: arresti, saccheggi, perfino una partita di calcetto improvvisata intorno alla Fontana di Trevi con tanto di turisti e ambulanti spintonati nellacqua. Ore e ore di disordini con poliziotti e carabinieri smistati nei vicoli, nelle piazze, nelle strade.
13 febbraio 2001
18 feriti per gli scontri dopo Messina-Catania
La serata di violenza che ha fatto da triste cornice al posticipo di C1 Messina-Catania ha fatto registrare ben diciassette persone contuse e un ferito ricoverato in gravi condizioni nella clinica Neurochirurgica del Policlinico di Messina.
Il ferito é un tifoso catanese di 24 anni del quale non sono state rese note le generalità. Momenti di tensione sugli spalti si sono avuti già alla fine del primo tempo; la ripresa é stata fatta iniziare dall´arbitro Rizzoli di Bologna con dieci minuti di ritardo.
All´uscita dello stadio é stato incendiato anche un pulmino dei carabinieri.
Il ferito é un tifoso catanese di 24 anni del quale non sono state rese note le generalità. Momenti di tensione sugli spalti si sono avuti già alla fine del primo tempo; la ripresa é stata fatta iniziare dall´arbitro Rizzoli di Bologna con dieci minuti di ritardo.
All´uscita dello stadio é stato incendiato anche un pulmino dei carabinieri.
12 febbraio 2001
Bologna-Roma: denunciati 115 tifosi giallorossi
La domenica di tensione vissuta a Bologna, ha causato la denuncia di 115 tifosi romanisti per il danneggiamento di due autobus, mentre una ventina di ultras del Bologna sono ricercati per l`aggressione a tre tifosi giallorossi che sono stati accoltellati alle gambe dopo la partita.
Per molti dei romanisti, non nuovi ad atti di vandalismo, la procura in base alla nuova legge contro la violenza negli stadi, chiderà l`interdizione agli impianti sportivi per un determinato periodo.
Per quanto riguarda le ricerche del `commando` che ha punito con una coltellata i tre romanisti al termine della gara, la Digos sta continuando ad interrogare dei possibili testimoni dell`agguato.
Denunciati prima della gara anche sei bagarini che sono stati sorpresi a vendere vicino allo stadio dei biglietti fotocopiati. Tifoso della Roma in coma dopo essere caduto da una scala alle spalle della curva; testimoni dicono di essere stato spinto da un celerino.....
Per molti dei romanisti, non nuovi ad atti di vandalismo, la procura in base alla nuova legge contro la violenza negli stadi, chiderà l`interdizione agli impianti sportivi per un determinato periodo.
Per quanto riguarda le ricerche del `commando` che ha punito con una coltellata i tre romanisti al termine della gara, la Digos sta continuando ad interrogare dei possibili testimoni dell`agguato.
Denunciati prima della gara anche sei bagarini che sono stati sorpresi a vendere vicino allo stadio dei biglietti fotocopiati. Tifoso della Roma in coma dopo essere caduto da una scala alle spalle della curva; testimoni dicono di essere stato spinto da un celerino.....
Juve Stabia-Cavese: Serata di terrore alla stazione di Nocera.
Juve Stabia-Cavese: Serata di terrore alla stazione di Nocera.
Tifosi della Cavese, seminano il panico alla stazione di Nocera al ritorno della trasferta di Castellammare di Stabia. Apochi metri dalla stazione qualcuno sul convoglio ha attivato il freno d'emergenza sbloccando anche l'apertura automatica delle porte. A quel punto un'orda di giovani è scesa sui binari iscenando il finimondo: auto danneggiate e passanti aggrediti fino all'arrivo del reparto celere che ha riportatato la calma; tantissimi i danni alle vetture di passaggio e al treno. Si studiano i filmati alla stazione per riconoscere i responsabili.
Tifosi della Cavese, seminano il panico alla stazione di Nocera al ritorno della trasferta di Castellammare di Stabia. Apochi metri dalla stazione qualcuno sul convoglio ha attivato il freno d'emergenza sbloccando anche l'apertura automatica delle porte. A quel punto un'orda di giovani è scesa sui binari iscenando il finimondo: auto danneggiate e passanti aggrediti fino all'arrivo del reparto celere che ha riportatato la calma; tantissimi i danni alle vetture di passaggio e al treno. Si studiano i filmati alla stazione per riconoscere i responsabili.
11 febbraio 2001
COMUNICATO UFFICIALE VIKING ITALIA
COMUNICATO UFFICIALE VIKING ITALIA
Viking Italia, nasce ufficialmente il 25 giugno 2000
in seguito al primo raduno Viking sul territorio nazionale svoltosi a
Ravenna.
Viking Italia nasce per volontà di alcuni membri di
diversi gruppi Viking che, oltre i colori, hanno visto in quella mentalità
affine, la possibilità di realizzare qualcosa di concreto per tutto il
Movimento Ultras.
I gruppi aderenti a Viking Italia sono
orgogliosamente:
Viking Fortitudo Bologna (Basket);
Viking Granata Torino (Parte del Direttivo);
Viking Guerrieri Salerno;
Viking Korps Matera;
Viking L'Aquila;
Viking Lazio Nord Italia;
Viking Lazio;
Viking Ravenna;
Viking Viterbese;
Orgullo Vikingo Real Madrid.
Confermiamo che non ne fanno parte i Viking
Inter, sebbene siano intervenuti al primo raduno nazionale.
Tutti i gruppi sono italiani (da questo il sottotitolo
Italia) ad eccezione dell'Orgullo Vikingo Real Madrid;
Viking Italia intende dare vita ad un primo
nucleo Ultras al seguito della Nazionale Italiana.
Finora abbiamo seguito gli azzurri a Milano contro la
Romania ed a Torino contro l’Inghilterra esponendo lo stendardo ufficiale,
lo stesso apparso al seguito di diverse squadre di club.
Lo striscione farà, invece, la sua prima apparizione
a Roma il 25 Aprile 2001 in occasione di Italia - Sud Africa.
Tuttavia Viking Italia non è solo per gli
azzurri…
Ancora prima intende riunire tutti i gruppi aventi
Mentalità "Viking": Elitarismo, coerenza e nazionalismo!
a questo punto sembrerebbe marginale e fuori luogo la
partecipazione dell' Orgullo Vikingo al progetto Viking Italia, ma non è
così!
L'O.V. ha sempre sostenuto i nostri ideali Ultras e si
è sempre mostrato maturo nella salvaguardia del movimento;
anche semplicemente indossare la stessa sciarpa,
diffondere
nelle diverse curve le stesse notizie e idee o esibire
lo stesso stendardo significa condividere un ideale che va oltre ogni colore
e nazione.
Il sostegno che fornisce l’ O.V. a Viking Italia è
enorme!
esibendo orgogliosamente lo stendardo Viking
Italia, tutto il
mondo Ultras ha potuto ammirare e apprezzare
l’evolversi di questa idea;
il connubio tra gruppi Viking sta diventando sempre più
forte grazie a Viking Italia e questa collaborazione sta portando a enormi
risultati:
Oltre alle ormai consuete "visite" tra
gruppi, si realizza materiale in comune, ci si consiglia per il materiale,
sulle tecniche coreografiche ecc...
Il nostro scopo primario è di tutelare in ogni sede i
gruppi "Viking" ed in senso più ampio, l’intero movimento
Ultras dai nemici esterni e dalle campagne repressive e diffamatorie.
VIKING ITALIA RIBADISCE DI NON ESSERE NE' UNA FAZIONE POLITICA NE' UN SOGGETTO COMMERCIALE
VIKING ITALIA RIBADISCE DI NON ESSERE NE' UNA FAZIONE POLITICA NE' UN SOGGETTO COMMERCIALE
VIKING ITALIA NON E' UN' ASSOCIAZIONE, AD OGGI,
LEGALMENTE RICONOSCIUTA.
L' EVENTUALE LEGALIZZAZIONE DELLA STESSA E', AD OGGI, AL VAGLIO DEI DIRETTIVI INTERESSATI.
L' EVENTUALE LEGALIZZAZIONE DELLA STESSA E', AD OGGI, AL VAGLIO DEI DIRETTIVI INTERESSATI.
Tuttavia a Ravenna venne avanzata una proposta di
riconoscere Viking Italia come associazione, per cercare di dare un sostegno
legale ai diffidati; ma alcune discordanze in merito hanno
"congelato" la realizzazione di questo punto.
VIKING ITALIA E’ DIVERTIMENTO
Alla base di tutto Viking Italia è un gruppo di amici
veri che riesce ancora a divertirsi in questo oscuro mondo anti-Ultras;
VIKING ITALIA STA ORGANIZZANDO UN
SECONDO RADUNO NAZIONALE IL GIORNO
25 APRILE 2001 A ROMA.
25 APRILE 2001 A ROMA.
Presto diffonderemo il programma ufficiale e
l’elenco dei gruppi che presenzieranno.
Accoglieremo a braccia aperte tra le nostre fila chi
condivide le nostre idee, aldilà del gruppo e del colore.
VIKING: Oltre ogni colore, nazione e moda...
Viking Italia tradizione Ultras!
INVITIAMO TUTTI GLI ULTRAS ED I MEZZI DI INFORMAZIONE
CHE INTENDESSERO
DIVULGARE NOTIZIE RIGUARDANTICI A CONTATTARE "VIKING ITALIA"AI SEGUENTI RECAPITI:
salernossa@inwind.it lucaviking@freemail.it
DIVULGARE NOTIZIE RIGUARDANTICI A CONTATTARE "VIKING ITALIA"AI SEGUENTI RECAPITI:
salernossa@inwind.it lucaviking@freemail.it
Oppure visitate il sito ufficiale http://on.to/vikingitalia
6 febbraio 2001
Sampdoria-Salernitana 4 tifosi fermati...
Quattro tifosi fermati, due di Salerno, qualche contuso: questo il bilancio della rissa avvenuta nel primo pomeriggio a Genova fra alcuni tifosi della Sampdoria ed un gruppetto di sostenitori della Salernitana che erano giunti nel capolouogo ligure in treno. Una rissa che, secondo, la ricostruzione di alcuni testimoni, si è scatenata dopo uno scambio di invettive.
Dagli sfottò, si è passati alle vie di fatto. La zuffa tra opposte tifoserie è avvenuta un paio d'ore prima dell'inizio della partita. Lo scontro, alla quale hanno partecipato una quindicina di persone, si è verificato nei giardini di fronte alla stazione Brignole. In quel momento c'erano numerosi pendolari nella zona. Per sedare la rissa sono intervenuti i carabinieri: nel fuggi fuggi generale i militari hanno fermato quattro tifosi, due sampdoriani, tra cui un pregiudicato accusato anche di lancio di una bottiglia incendiaria, e due salernitani, un pregiudicato ed un minore. I fermati dai carabinieri, con l'accusa di rissa, sono due pregiudicati genovesi, A.S. di 33 anni, e R.L. di 30, un altro pregiudicato, P.G. di 25, di Salerno, e un minorenne, S.P., anch'egli salernitano. I due gruppi di tifosi si sono incontrati casualmente davanti alla stazione di Brignole ed hanno cominciato a scambiarsi insulti.
Quindi sono passati alle mani ed infine dal gruppo dei sampdoriani è stata lanciata verso i salernitani una bottiglia incendiaria che è esplosa sull'asfalto senza provocare feriti. I carabinieri sono riusciti a separare i contendenti ed a fermare anche il lanciatore della molotov. Nella zuffa c'è stato qualche contuso; nessuno si è però presentato negli ospedali cittadini per farsi medicare. I tifosi della Salernitana sono stati poi concentrati dalle forze dell'ordine e scortati sino allo stadio. (Notizia rettificata dai tifosi Salernitani e Doriani. Gli scontri sono in realtà avvenuti con un gruppetto di barboni alla stazione che nulla hanno a che vedere con gli ultras blucerchiati, con i quali addirittura, stavano bevendo insieme).
Dagli sfottò, si è passati alle vie di fatto. La zuffa tra opposte tifoserie è avvenuta un paio d'ore prima dell'inizio della partita. Lo scontro, alla quale hanno partecipato una quindicina di persone, si è verificato nei giardini di fronte alla stazione Brignole. In quel momento c'erano numerosi pendolari nella zona. Per sedare la rissa sono intervenuti i carabinieri: nel fuggi fuggi generale i militari hanno fermato quattro tifosi, due sampdoriani, tra cui un pregiudicato accusato anche di lancio di una bottiglia incendiaria, e due salernitani, un pregiudicato ed un minore. I fermati dai carabinieri, con l'accusa di rissa, sono due pregiudicati genovesi, A.S. di 33 anni, e R.L. di 30, un altro pregiudicato, P.G. di 25, di Salerno, e un minorenne, S.P., anch'egli salernitano. I due gruppi di tifosi si sono incontrati casualmente davanti alla stazione di Brignole ed hanno cominciato a scambiarsi insulti.
Quindi sono passati alle mani ed infine dal gruppo dei sampdoriani è stata lanciata verso i salernitani una bottiglia incendiaria che è esplosa sull'asfalto senza provocare feriti. I carabinieri sono riusciti a separare i contendenti ed a fermare anche il lanciatore della molotov. Nella zuffa c'è stato qualche contuso; nessuno si è però presentato negli ospedali cittadini per farsi medicare. I tifosi della Salernitana sono stati poi concentrati dalle forze dell'ordine e scortati sino allo stadio. (Notizia rettificata dai tifosi Salernitani e Doriani. Gli scontri sono in realtà avvenuti con un gruppetto di barboni alla stazione che nulla hanno a che vedere con gli ultras blucerchiati, con i quali addirittura, stavano bevendo insieme).
5 febbraio 2001
Segnaliamo dal WEB - Febbrai 2001
SEGNALIAMO
DAL WEB
a cura
di Savarese Sandro
Sito Italiano....le Grandi
(Ultras Tito Cucchiaroni
Sampdoria)
Straordinario il sito degli UTC, uno dei primi gruppi Ultras anche sul
Web. Sul gruppo è stato detto tutto: coreografie superbe, bandiere
storiche e una costanza invidiabile nonostante la contestazione
nei confronti della società. Gli UTC vantano un sito
professionale e molto completo: possiamo trovare
*Grafica 9 *Testi 9 *Informazione
10*Originalità 9
Voto Totale 9
Sito Italiano...le
Piccole
(Ultras '73 Catanzaro)
Molto piacevole il sito degli ultras Catanzaro, gruppo sulla scena
dal '73; gruppo dal grande stile che merita ben altri palcoscenici.
Materiale molto curato ed un'invidiabile originalità nonostante la
categoria in cui imperversa il Catanzaro. Il sito è semplice nella
struttura ma molto chiaro e lineare; imperdibili le foto! segnalamo
anche la sezione romana degli UC'73 che vanta un sito molto curato(http://geocities.com/Colosseum/gym/8150/)!
coraggio ragazzi!!!
*Grafica 7,5 *Testi 6,5
*Informazione 7 *Originalità 7,5
Voto Totale 7
Sito Estero
(NACAO BICOLOR Brasile)
Molto bello il sito del Nacao Bicolor, gruppo brasiliano molto attivo
Potete trovare molte rubriche interessanti, come quella dedicata agli
inni, alla torcide e al download. Buon divertimento!
*Grafica 8 *Testi 8
*Informazione 9 *Originalità 8
Voto Totale 8
2°
CONCORSO "L'Arte va premiata !!!"
Per votare la foto della tua
curva e farla vincere al concorso "l'Arte va Premiata!"
visita subito: http://www.ultrasinside.it/arte.html
INVIACI
UNA FOTO COREOGRAFICA DELLA TUA CURVA.... PARTECIPERA' ALLA 3° EDIZIONE DE
L'ARTE VA PREMIATA!!!!!
Bologna-Inter: viva le luci rosse!
All'ingresso in campo i tifosi neroazzurri hanno esposto uno striscione: "I nostri programmi...tutti a puttane!", in riferimento al coinvolgimento da parte di alcuni calciatori interisti nella vicenda della notte brava con le squillo reclutate on line. La curva rossoblu non si è lasciata sfuggire l'occasione per dileggiare gli avversari sul tema con alcuni striscioni: "Che sputtanata, l'Inter non è un gruppo ma un'ammucchiata", "Acquisto numero 78: Selen" ecc......L'Inter si impone sul Bologna per 3 reti a zero e incredibilmente gli ultras ospiti ironizzano sull'accaduto esortando il tecnico neroazzurro di portare più spesso i ragazzi in vita notturna!!!!!!
Parma-Roma: accoltellato tifoso parmense.
E' uno studente parmigiano di 21 anni il tifoso ferito a coltellate dopo la conclusione dell'attesa sfida fra il Parma e la capolista Roma. Lo studente si stava dirigendo verso casa con un amico quando improvvisamente è stato "caricato" di esagitati tifosi romanisti.
Colpito ripetutamente con un coltello, il ragazzo ha riportato una ferita profonda da taglio ad un orecchio e ad un gluteo che hanno reso necessario il ricovero. Tuttavia le condizioni non destano preoccupazione.
Nardò-Tricase: incidenti nel dopogara.
La sfida tra Nardò e Tricase (C2 girone C) è stata segnata da incidenti nel dopo-gara. Un gruppo di tifosi locali ha lanciato pietre e mandato in frantumi i vetri dei due pullmann che trasportavano i tifosi ospiti. Feriti un tifoso e due autisti. In ospedale i medici hanno provveduto a estrarre numerose scheggie di vetro dagli occhi dei malcapitati.
Pisa-Spezia: 50 feriti.
Incontro d'altri tempi quello tra Pisa e Spezia; alla fine si contano 50 feriti: 30 tra le forze dell'ordine, 20 tra i tifosi. Gli incidenti iniziano poco prima della partita: alcuni sostenitori toscani cercano lo scontro con i supporters spezzini in corteo. La polizia usa i lacrimogeni e tutto finisce li. Durante la gara lancio di seggiolini e monetine da parte degli spezzini: il secondo portiere del Pisa viene colpito da un oggetto lanciato. A fine gara i tifosi dello Spezia si scatenano sugli edifici adiacenti lo stadio, sfondando portoni, cancelli e vetrine.
Alla stazione accade l'incredibile: il treno dei tifosi liguri incrocia quello che sta riportando da Carrara i tifosi del Livorno. Qualcuno tira il freno d'emergenza: è la fine! centinaia di tifosi delle due squadre riversate sui binari in una maxirissa. Le forze dell'ordine coinvolte ne hanno la peggio.
Alla stazione accade l'incredibile: il treno dei tifosi liguri incrocia quello che sta riportando da Carrara i tifosi del Livorno. Qualcuno tira il freno d'emergenza: è la fine! centinaia di tifosi delle due squadre riversate sui binari in una maxirissa. Le forze dell'ordine coinvolte ne hanno la peggio.
Cagliari-Treviso: feriti 5 carabinieri e 4 agenti.
Incidenti prima della gara. Mentre entravano nella curva nord, una cinquantina di Ultras si sono scontrati con la polizia: a scatenare la loro rabbia pare sia stato il sequestro di un megafono; la polizia li ha dispersi ma alcuni sono entrati nello stadio; negli scontri sono rimasti feriti 4 agenti e 5 carabinieri; gli ultras hanno lanciato contro le forze dell'ordine seggiolini e pezzi di sanitari.
2 febbraio 2001
Le Riviste degli ULTRAS
LE RIVISTE DEGLI ULTRAS
Il mondo Ultras ha sempre
suscitato l'interesse di migliaia di persone che affollano le curve e non
solo;
il fenomeno si è diffuso anche grazie alle riviste specializzate sul tifo da stadio che hanno permesso la diffusione di immagini coreografiche difficilmente reperibili e di mettere in contatto gruppi Ultras e collezionisti di materiale Ultras; In Italia la rivista del "tifoso Organizzato" per antonomasia è sicuramente "SuperTifo". Supertifo è un quattordicinale completo,dalla veste grafica curata, sulla scena dal 1984, quando era allegato alla rivista "TuttoCalcio". Nel 1986 diventa una rivista mensile autonoma, unica nel suo genere; Oggi vanta una tiratura di circa 30.000 copie, 144 pagine a colori e tante nuove rubriche, tra cui una sezione fissa dedicata alle novità Ultras sul Web. Visitate l'interessantissimo sito internet www.supertifo.it soddisferete ogni vostra curiosità! Questo mese una bellissima novità: il cd rom del tifo, con tanto di immagini suoni e storia del movimento giovanile più seguito. Un piccolo accorgimento, tanto per essere pignoli: non siamo segnalati nella sezione link!!!!! Ovviamente facciamo un grosso in bocca al lupo alla rivista e continuate così!!
il fenomeno si è diffuso anche grazie alle riviste specializzate sul tifo da stadio che hanno permesso la diffusione di immagini coreografiche difficilmente reperibili e di mettere in contatto gruppi Ultras e collezionisti di materiale Ultras; In Italia la rivista del "tifoso Organizzato" per antonomasia è sicuramente "SuperTifo". Supertifo è un quattordicinale completo,dalla veste grafica curata, sulla scena dal 1984, quando era allegato alla rivista "TuttoCalcio". Nel 1986 diventa una rivista mensile autonoma, unica nel suo genere; Oggi vanta una tiratura di circa 30.000 copie, 144 pagine a colori e tante nuove rubriche, tra cui una sezione fissa dedicata alle novità Ultras sul Web. Visitate l'interessantissimo sito internet www.supertifo.it soddisferete ogni vostra curiosità! Questo mese una bellissima novità: il cd rom del tifo, con tanto di immagini suoni e storia del movimento giovanile più seguito. Un piccolo accorgimento, tanto per essere pignoli: non siamo segnalati nella sezione link!!!!! Ovviamente facciamo un grosso in bocca al lupo alla rivista e continuate così!!
All'estero esistono diverse
riviste dedicate agli Ultras: le più importanti sono kop in Germania,
Ultras un modo de Vida in Portogallo, 3 Felido in Ungheria, superhinca in
Spagna. Esistono numerosi giornali dedicati alla propria tifoseria, in
genere distribuita allo stadio, come "la voce della nord" curata
dagli Irriducibili Lazio, o Ultrazzurro stadio del Cucb napoli, distribuito in
edicola. segnalamo alcuni link di riviste estere da visitare:
http://w3.datanet.hu/~felido3/
Ungheria
http://hem.passagen.se/buffla/
fullersta ultras
http://www.hooligans.de/
Germania
http://www.geocities.com/Colosseum/Pressbox/3132/
superhinca Portogallo
http://www.tifonet.it/free/ultra/
Portogallo
http://www.clubi.ie/longballgame/
the voice of irish fans Ireland
http://ultra-sup.fr.st/
ultrà sup Francia
Non ci resta che augurarvi una buona lettura e una buona navigazione con Ultras Inside, la voce degli Ultras!
In programma il 2° raduno "Viking
Italia". sul prossimo bollettino pubblicheremo il comunicato ufficiale
e altre notizie. http://on.to/vikingitalia
Per sapere tutto sulla
"Diffida", su come comportarsi ecc.. collegati a:
1 febbraio 2001
Ultras Inside - La Voce degli Ultras! - Numero 2
"LA VOCE
DEGLI ULTRAS!"
Mensile - Anno 1 - numero 2
- mese Febbraio 2001
Bollettino ufficiale del Club "ULTRAS INSIDE"
Benvenuti al consueto appuntamento con "la
Voce degli Ultras!", bollettino mensile del sito www.ultrasinside.it
Questo, purtroppo, è stato un mese nel segno della violenza, con arresti e
diffide. Speriamo di non dover dare troppo risalto alle news dei prox mesi....
inviateci materiale per collaborare alla stesura
del bollettino. sono gradite news dalle diverse curve, e immagini (poss. jpg)
di coreografie e stendardi. Ciao e buona lettura....con Ultras Inside, la Voce
degli Ultras!
NEWS
Questa rubrica non vuole fomentare violenza di
nessun genere. Non faremo commenti e ci limiteremo a pubblicare le notizie
più eclatanti successe nel mese precedente l'uscita del bollettino;
combattiamo la violenza negli stadi...salvaguardiamo il Movimento Ultras!
07/01/2001: Lazio-Napoli
La sfida tra Lazio e Napoli è stata caratterizzata da una serie di incidenti abbastanza gravi cominciati già di prima mattina alla stazione di Napoli:
12, tra carabinieri e polizia sono rimasti contusi nel corso di incidenti provocati da circa 400 tifosi napoletani in partenza per Roma. A Roma prima della partita un tifoso napoletano è stato accoltellato ad una coscia al ponte Duca D'Aosta; Sassaiola all'arrivo dei pullmann partenopei con vetri frantumati; un agente resta ferito ad un occhio. Scontri tra napoletani e forze dell'ordine nel settore ospiti con numerosi feriti.
Clima ostile con striscioni pesanti tra le opposte fazioni;
Gli ultras Laziali non dimenticano lo striscione confezionato l'anno scorso dai napoletani contro Cupido, un "Irriducibile" prematuramente scomparso,
e replicano all'Olimpico con un secco
"chi non ha rispetto per i morti non merita di vivere!"; e un meno simpatico "Napoli come Pompei".
i napoletani scrivono "www.lucro.irr" e "costi bassi, guadagni ottimali, tasso Ultras Zero!" Addirittura un aereoplanino pubblicitario laziale sorvola l'Olimpico con un eloquente "acqua e sapone...."
A fine gara scontri tra forze dell'ordine e laziali in cerca dello scontro con i napoletani che a fine gara hanno invitato allo scontro esponendo un "Venite alla stazione,al resto pensiamo noi..." firmato teste matte. Grave il bolletino: centinaia di feriti lievi, 1 accoltellato, 17 agenti contusi, danni a mezzi atac, un'auto incendiata e ritrovamento di alcune bombe molotov.
La sfida tra Lazio e Napoli è stata caratterizzata da una serie di incidenti abbastanza gravi cominciati già di prima mattina alla stazione di Napoli:
12, tra carabinieri e polizia sono rimasti contusi nel corso di incidenti provocati da circa 400 tifosi napoletani in partenza per Roma. A Roma prima della partita un tifoso napoletano è stato accoltellato ad una coscia al ponte Duca D'Aosta; Sassaiola all'arrivo dei pullmann partenopei con vetri frantumati; un agente resta ferito ad un occhio. Scontri tra napoletani e forze dell'ordine nel settore ospiti con numerosi feriti.
Clima ostile con striscioni pesanti tra le opposte fazioni;
Gli ultras Laziali non dimenticano lo striscione confezionato l'anno scorso dai napoletani contro Cupido, un "Irriducibile" prematuramente scomparso,
e replicano all'Olimpico con un secco
"chi non ha rispetto per i morti non merita di vivere!"; e un meno simpatico "Napoli come Pompei".
i napoletani scrivono "www.lucro.irr" e "costi bassi, guadagni ottimali, tasso Ultras Zero!" Addirittura un aereoplanino pubblicitario laziale sorvola l'Olimpico con un eloquente "acqua e sapone...."
A fine gara scontri tra forze dell'ordine e laziali in cerca dello scontro con i napoletani che a fine gara hanno invitato allo scontro esponendo un "Venite alla stazione,al resto pensiamo noi..." firmato teste matte. Grave il bolletino: centinaia di feriti lievi, 1 accoltellato, 17 agenti contusi, danni a mezzi atac, un'auto incendiata e ritrovamento di alcune bombe molotov.
7/01/2001 Viterbese-Catania: Un tifoso etneo
colpisce il portiere!
Al gol del 2-1 per la Viterbese, un tifoso
etneo è sbucato in campo e ha colpito con un pugno al capo il portiere
della Viterbese, sparendo in curva senza che nessuno riuscisse a
fermarlo.
9/01/2001 Bomba carta sul Benevento: 6 in
ospedale...
Una bomba carta è esplosa nel fossato che
limita il campo, proprio mentre il gruppo di giocatori transitava
correndo; Per tutti stato confusionale e ricorso alle cure
ospedaliere; Seduta sospesa e intervento delle forze dell'ordine;
9/01/2001 Stadio di Giulianova in fiamme:
l'esasperazione per i risultati negativi della squadra, è stata la miccia
che ha portato all'incendio doloso nello stadio "Rubens Fadini"
di Giulianova. Dichiarata inagibile la struttura.
10/01/2001:
"bisogna agire pwer garantire lo svolgimento delle comptetizioni al riparo di ogni forma di
criminalità. non si può permettere ai gruppi di facinorosi di mettere a repentaglio la vita altrui"; così il ministro dell'interno E.Bianco che continua: "proporremo anzioni estreme, non escluse partite senza pubblico. Qualche risultato è già stato ottenuto (diminuiti danni ai treni ma faremo di più.
"bisogna agire pwer garantire lo svolgimento delle comptetizioni al riparo di ogni forma di
criminalità. non si può permettere ai gruppi di facinorosi di mettere a repentaglio la vita altrui"; così il ministro dell'interno E.Bianco che continua: "proporremo anzioni estreme, non escluse partite senza pubblico. Qualche risultato è già stato ottenuto (diminuiti danni ai treni ma faremo di più.
In base agli articoli aggiornati, si
prospettano pene da 6 mesi a due anni per atti di violenza
con aumenti fino a 4 anni in caso di insulti di stampo razzistico. Anche gli arbitri potranno essere puniti per l'omessa denuncia di violenze e ingiurie.
con aumenti fino a 4 anni in caso di insulti di stampo razzistico. Anche gli arbitri potranno essere puniti per l'omessa denuncia di violenze e ingiurie.
11/01/2001
Fiorentina: processati due ultras viola.
Due tifosi fiorentini fermati a Bergamo
durante gli incidenti verificatisi nel dopo partita di Atalanta-Fiorentina
sono stati processati per direttissima nel tribunale del capoluogo
lombardo.
Il primo, il ventenne Mirko Delsala di San Giovanni Valdarno, ha patteggiato una pena ad otto mesi di reclusione con il beneficio della condizionale, più il divieto d`accesso per un anno dagli impianti sportivi.
Diverso il caso del secondo, il 26enne Filippo Capucci di Vicchio al Mugello, personaggio noto all`interno della tifoseria viola con il soprannome di Diabolik, che ha ottenuto lo spostamento del processo a lunedì 29 febbriaio per poter preparare la difesa: nei suoi confronti è stata disposta la misura degli arresti domiciliari in quanto già condannato in passato per lesioni alla sanzione dell`obbligo di firma in coincidenza con le partite della Fiorentina, un divieto che è stato disatteso almeno una decina di volte.
Il primo, il ventenne Mirko Delsala di San Giovanni Valdarno, ha patteggiato una pena ad otto mesi di reclusione con il beneficio della condizionale, più il divieto d`accesso per un anno dagli impianti sportivi.
Diverso il caso del secondo, il 26enne Filippo Capucci di Vicchio al Mugello, personaggio noto all`interno della tifoseria viola con il soprannome di Diabolik, che ha ottenuto lo spostamento del processo a lunedì 29 febbriaio per poter preparare la difesa: nei suoi confronti è stata disposta la misura degli arresti domiciliari in quanto già condannato in passato per lesioni alla sanzione dell`obbligo di firma in coincidenza con le partite della Fiorentina, un divieto che è stato disatteso almeno una decina di volte.
14/01/2001 Verona-Napoli: odio eterno....
partita considerata ad alto rischio di incidenti che non delude le aspettative.
il bilancio è di 7 ultras veronesi arrestati, 7 agenti feriti, lanci di sassi, bottiglie e fioriere. Riconosciuti ultras della Lazio nella curva veronese, saliti a Verona per vendicarsi degli scontri con i napoletani di 7 giorni prima all'Olimpico.
partita considerata ad alto rischio di incidenti che non delude le aspettative.
il bilancio è di 7 ultras veronesi arrestati, 7 agenti feriti, lanci di sassi, bottiglie e fioriere. Riconosciuti ultras della Lazio nella curva veronese, saliti a Verona per vendicarsi degli scontri con i napoletani di 7 giorni prima all'Olimpico.
14/01/2001 Viribus Unitis-Casertana:sospesa
al '92
la gara è stata sospesa al 2' degli 8' di recupero concessi dall'arbitro per invasione di campo da parte di alcuni tifosi casertani; alcuni tifosi ospiti, infatti, hanno invaso il campo inducendo l'arbitro a fischiare in anticipo la fine!
la gara è stata sospesa al 2' degli 8' di recupero concessi dall'arbitro per invasione di campo da parte di alcuni tifosi casertani; alcuni tifosi ospiti, infatti, hanno invaso il campo inducendo l'arbitro a fischiare in anticipo la fine!
17/01/2001 violenza: si lavora sulle norme.
iniziato in federcalcio il lavoro della commissione di magistrati sportivi che si occupa dell'inasprimento delle norme antiviolenza del calcio. Le linee guida sono: maggior potere alla prova tv e repressione dei cori razzisti.
iniziato in federcalcio il lavoro della commissione di magistrati sportivi che si occupa dell'inasprimento delle norme antiviolenza del calcio. Le linee guida sono: maggior potere alla prova tv e repressione dei cori razzisti.
21/01/2001 Atalanta-Fiorentina:
incidenti con 2 arresti.
un autista degli autobus adibiti al trasporto dei tifosi ospiti è stato aggredito
e ferito ad un occhio; l'autore dell'aggressione è stato arrestato e accussato di lesioni; un altro tifoso toscano arrestato. altri 68 dennunciuati dopo aver trasorso il pomeriggio in questura; a fine gara tafferugli tra ultrà bergamaschi e le forze
dell'ordine. Problemi già prima dell'incontro: circa 400 tifosi viola sono arrivati
in treno a Bergamo, un centinio dei quali senza biglietto. Si è provveduto a farglielo
acquistare, ma la reazione dei toscani è stata a violenta, e il pullmann adibito al trasporto allo stadio, è stato dirottato in questura.
un autista degli autobus adibiti al trasporto dei tifosi ospiti è stato aggredito
e ferito ad un occhio; l'autore dell'aggressione è stato arrestato e accussato di lesioni; un altro tifoso toscano arrestato. altri 68 dennunciuati dopo aver trasorso il pomeriggio in questura; a fine gara tafferugli tra ultrà bergamaschi e le forze
dell'ordine. Problemi già prima dell'incontro: circa 400 tifosi viola sono arrivati
in treno a Bergamo, un centinio dei quali senza biglietto. Si è provveduto a farglielo
acquistare, ma la reazione dei toscani è stata a violenta, e il pullmann adibito al trasporto allo stadio, è stato dirottato in questura.
21/01/2001 Boca-River sospesa: incidenti
doveva essere un'amichevole ma il "superclassico" del calcio argentino non ammette amicizia.
Il match tra Boca Juniors e River Plate è stato sospeso al 33' s.t. per i duri scontri
sugli spalti tra i sostenitori del River Plate e la polizia e tra le due tifoserie.
Il bilancio è di 26 feriti ( 15 tifosi e 11 poliziotti) e 23 arrestati.
doveva essere un'amichevole ma il "superclassico" del calcio argentino non ammette amicizia.
Il match tra Boca Juniors e River Plate è stato sospeso al 33' s.t. per i duri scontri
sugli spalti tra i sostenitori del River Plate e la polizia e tra le due tifoserie.
Il bilancio è di 26 feriti ( 15 tifosi e 11 poliziotti) e 23 arrestati.
21/01/2001 Milan-Roma: arrestati due capi
ultrà romanisti
sono capi ultrà i due tifosi romanisti arrestati domenica notte in seguito agli incidenti
avvenuti prima e dopo milan-Roma. Devono rispondere di oltraggio a pubblico ufficiale
lesioni e danneggiamenti.
sono capi ultrà i due tifosi romanisti arrestati domenica notte in seguito agli incidenti
avvenuti prima e dopo milan-Roma. Devono rispondere di oltraggio a pubblico ufficiale
lesioni e danneggiamenti.
23/01/2001 squalificato il san Paolo.
Squalificato lo stadio San Paolo in seguito al lancio di un razzo partito domenica dal settore dei Fedayn che ha assordato Baldini e Margiotta. Gli azzurri saranno costretti a giocare a Palermo la gara interna contro la Fiorentina.
Squalificato lo stadio San Paolo in seguito al lancio di un razzo partito domenica dal settore dei Fedayn che ha assordato Baldini e Margiotta. Gli azzurri saranno costretti a giocare a Palermo la gara interna contro la Fiorentina.
28/01/2001 Roma-Napoli. fermato un 19enne
romano che in possesso di una spranga di ferro ha ferito 1 agente.
28/01/2001 F.Andria-Avellino: scontri tra
tifosi. Incidenti a fine gara tra le opposte tifoserie. La polizia è
dovuta intervenire con lancio di lacrimogeni. Un carabiniere ha riportato
la frattura di una costola.
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